I vincitori del 41° Premio ITAS del libro di montagna saranno annunciati nel corso della cerimonia in programma il 30 aprile a Trento. Nel corso della serata si svolgerà anche la premiazione dei Premio ITAS Montagna(v)ventura e del Premio Salewa.
Mangart di Andrea Gennari Daneri (Pareti e Montagne Edizioni), Di questo lavoro mi piace tutto di Marzia Verona (L’artistica Editrice), Nero-Bianco-Nero di Mario Casella (Gabriele Capelli Editore), La montagna dei folletti di Tony Howard (Edizioni Versante Sud), Antonia Pozzi. Soltanto in sogno di Giuseppe Sandrini (alba pratalia), Marmolada di Alberto Cartone e Mauro Varotto (Cierre Gruppo Editoriale). Sono questi i sei titoli e i rispettivi autori che compongono la rosa di finalisti del Premio ITAS del Libro di Montagna 2013. Il 30 aprile alle 18, presso la Fondazione Bruno Kessler (FBK) di Trento, saranno annunciati i due vincitori.
Durante la cerimonia del Premio ITAS saranno annunciati anche i vincitori delle tre categorie – R@cconto, Fantasy e Umorismo – di Montagna(v)ventura, nuovo concorso nato in seno al Premio ITAS che debutta quest’anno e che è dedicato ai giovani dai 16 ai 26 anni. In palio per ognuno dei tre vincitori ci sono 1.000 euro, consegnati sotto forma di fondo pensione PensPlan Plurifonds.
La giuria del Premio anche quest’anno è composta da nomi illustri: Claudio Ambrosi, Leonardo Bizzaro, Enrico Brizzi, Lorenzo Carpanè, Linda Cottino, Luisa Sforzellini, Gino Tomasi e Gian Mario Villalta (per i profili di ciascuno clicca qui). Presidente di giuria Enrico Brizzi, a cui spetterà non solo il compito di premiare tutti i vincitori, ma anche di animare l’intera giornata del 30 aprile. L’appuntamento con l’autore di Jack frusciante è uscito dal gruppo, infatti, è alle 9.30 al Rifugio Maranza per “Racconto itinerante”: dalla viva voce del giovane scrittore bolognese il racconto dei suoi viaggi a piedi per l’Italia, camminando giù dal Rifugio fino ad arrivare in centro storico a Trento.