Livigno (SO) 17 dicembre 2006 – E' stata la Svezia la grande protagonista nella XVII edizione della Sgambeda. Sotto lo striscione d'arrivo nel centro fondo di Livigno il primo a tagliare il traguardo è stato Jerry Ahrlin, 28enne svedese di Ostersund che, nonostante prediliga la tecnica classica allo skating, oggi è stato l'assoluto dominatore della granfondo a tecnica libera. Dopo il primo dei due giri da 20 chilometri circa, Ahrlin ha attuato una tattica ad elastico fatta di continui attacchi, volti a sfiancare gli avversari e a fare selezione tra i fuggitivi.
Da un gruppo iniziale composto da una trentina di componenti si è passati a un plotone di sette elementi: naturale pensare allo sprint finale fatto di giochi tra i vari compagni di squadra: i due norvegesi Jorgen Aukland e Oeystein Andersen contro gli italiani Biagio Di Santo delle Fiamme Gialle, Tullio Grandelis dei Carabinieri e Marco Fiorentini (giovane talento delle Fiamme Oro). C'era anche Roberto De Zolt nel gruppo, e tutti hanno pensato al terzo sigillo del bellunese, ma all'entrata nello stadio del fondo è stato lo svedese Ahrlin a presentarsi davanti con un margine sufficiente per alzare le braccia al cielo e infilarsi nella corona d'alloro del vincitore. Alle sue spalle uno splendido Marco Fiorentini e terzo posto per Biagio Di Santo.
Tra le donne, dopo le vittorie del 2003 e 2004, la piemontese Lara Peyrot aggiunge anche quella del 2006, conquistata con una gara magistrale dominata dall'inizio alla fine, nonostante una condizione di neve che ha rallentato l'intera corsa. Piazza d'onore, con 3'17 di distacco dalla Peyrot, per la svedese Jenny Hansson che ha unito la gioia del suo podio con quella del fidanzato Jerry, vincitore della gara maschile. Al terzo posto Veronica Cavallar che ha ceduto allo sprint alla scandinava, dopo aver speso tutte le energie nel recuperare il distacco.
Qualche curiosità
Nella gara dei 22,5 chilometri vittoria di Fulvio Scola su Alan Martinelli e Giuliano Braus.
Tra le donne successo della slovacca Patarina Garajova su Denise Dellagiacoma e Lisa Brocard.
Molti i personaggi sportivi prestati da altre discipline in gara quest'oggi, tra questi Marzio Deho (98), uno dei più forti specialisti nelle granfondo di mountain bike, e Mario Poletti (skyrunner vincitore di varie maratone nel cielo. Da segnalare la presenza di Igor Glushkov (46), iridato di skiroll, e brilla ancora la stella 41enne di Daniel Sandoz (28), vincitore di due Engadin Ski Marathon (1987 e 1992) che organizza a Livigno di settimane di stage per appassionati in vista dell'avvio della stagione.
Classifiche assolute
Overal Uomini 42 km
1. Ahrlin Jerry 1978 SWE 1:44.00 (pettorale 8)
2. Fiorentini Marco 81 ITA 1:44.02 (22)
3. Di Santo Biagio 77 ITA 1:44.06 (10)
Overall Donne 42 km
1. Peyrot Lara 1975 ITA 1:56.38 (pettorale 2004)
2. Hansson Jenny 80 SWE 1:59.56 (2007)
3. Cavallar Veronica 83 ITA 1:59.58 (2003)
Overall Uomini 22 km
1. Scola Fulvio 1982 ITA 55.59 (pettorale 21)
2. Martinelli Alan 85 ITA 56.01 (54)
3. Pietrogiovanna Daniel 84 ITA 56.02 (95)
Overall Donne 22 km
1. Garajova Patarina 1987 SVK 1:05.12 (pettorale 2072)
2. Dellagiacoma Denise 86 ITA 1:05.52 (2010)
3. Brocard Elisa 84 ITA 1:06.23 (2006)