La località in provincia di Belluno, a ridosso del Passo Pordoi, è nota perché vi si svolge ogni anno la parte pratica del corso di perfezionamento in medicina di montagna dell’Università di Padova. Il prossimo 30 giugno, al termine delle lezioni, a partire dalle 14, ospiterà il convegno annuale della Società Italiana di Medicina di Montagna.
Il programma prevede una prima sessione sulle patologie neurologiche e psichiatriche e l’ambiente montano, con relatori G. Giardini, C. Angelini, A. Visentin e S. Friederici. La seconda parte è dedicata all’allenamento sia in altissima quota, con l’analisi del tentativo di record di Bruno Brunod all’Everest da parte di F. Balestrieri, sia a media quota, relatore F. Schena. Nella stessa sessione Pietro Trabucchi parlerà di mente e prestazione alpinistica.
Alla sera in programma una conferenza su alpinismo e handicap del medico tedesco Ralf Kaukewitsch, dell’associazione “To the edge”, che promuove attività sportive in montagna tra bambini e ragazzi malati di leucemia.
Iscrizione in loco
Partecipazione gratuita