Luserna – Lusérn è un piccolo paese del Trentino, posto a 1.333 m.s.l.m, al centro dei grandi Altipiani che da Folgaria (Trentino) si estendo sino ad Asiago ed oltre (Veneto-Vicenza).
Nei decenni scorsi ha subito un fortissimo processo emigratorio, tanto che da 654 abitanti del 1967 è sceso ai 297 al censimento 2001. La sua peculiarità consiste nell’essere l’ultima veramente ancora vitale Comunità di lingua cimbra. Il cimbro corrisponde all’antico tedesco meridionale importato dai coloni bavaresi nelle Prealpi veneto-trentine, che si estendono tra Verona, Vicenza e Trento, all’inizio dello scorso millennio, per iniziativa delle Chiese e dei padri benedettini in particolare.
I problemi principali consistono nella scarsità di posti di lavoro, e nell’esigenza di salvaguardare la sopravvivenza di questa particolare lingua ed identità della Comunità, isola linguistica germanofona in un contesto italiano.
Dopo un lungo iter la minoranza linguistica cimbra (assieme a quella mòchena, altra isola linguistica germanofona del Trentino) è stata riconosciuta con legge costituzionale 2/2001.
Ne consegue che ora la lingua cimbra può essere usata ufficialmente anche nella pubblica amministrazione locale, è stata elaborata una grammatica, vi è un telegiornale settimanale di 10 minuti in cimbro “Zimbar Earde” (ripreso anche da Youtube), una pagina in cimbro due volte al mese sul quotidiano L’Adige, ripubblicati come anche il quadrimestrale trilingue comunale Dar Foldjo in www.lusern.it – sezione Stampa, sono stati pubblicati alcuni libri bilingui/trilingui anche per bambini. Per recuperare antiche trazioni l’Istituto Cimbro ha riattivato, oltre ai corsi di cimbro ed iniziative per i bambini, una scuola di tombolo (pizzo antico).
Il Coro “Voci Cimbre – Zimbar Kantör”accompagna, anche con canti in cimbro, le solennità religiose, mentre la “Corale Polifonica Cimbra” nei suoi concerti, anche all’estero, propone anche canti popolari cimbri.
Operano anche alcune associazioni culturali, oltre ai volontari della C.R.I e dei VVFF. Di particolare rilievo è l’attività del Centro Documentazione Luserna onlus che con le sue mostre (12.000 visitatori annui!), sale museali, Casa Museo, Pinacoteca, ex Forte austroungarico Lusern, visite guidate, convegni e pubblicazioni promuove la cultura ed il turismo culturale, richiama a Luserna oltre 12.000 visitatori all’anno, che contribuiscono a consolidare il reddito alle famiglie che gestiscono gli esercizi turistici (nel frattempo aumentati a 9, di varia tipologia).
L’Amministrazione Comunale si è molto attivata per sostenere le iniziative economiche private e promuovere la creazione di posti di lavoro locali. Attualmente sta realizzando il “Centro per attività produttive e servizi”, che consentirà il consolidamento dell’attività delle piccole aziende esistenti e l’attivazione di nuove. Ha promosso anche un’azienda, LANT srl, per l’occupazione femminile, che ora, dopo due anni dalla costituzione, assicura lavoro, a tempo parziale, a sei giovani impiegate. Le varie iniziative in corso ed in programma hanno contribuito a stabilizzate il numero degli abitanti (ora 299), ad aumentare la consapevolezza nei membri della Comunità di essere portatori di un patrimonio linguistico e culturale da conservare e valorizzate e soprattutto a creare un clima di fiducia nel futuro. (lnc)