Head ha annunciato una partnership con Cool Earth, organizzazione ambientalistica internazionale. Il progetto si concretizza in un programma ambientale globale, il primo di questo tipo per un’azienda che produce articoli sportivi. “Sensibilizzare gli appassionati di sport sugli effetti delle emissioni di carbonio è una motivazione importante alla base della nostra scelta,” afferma il CEO della società Johan Eliasch. “Noi tutti dipendiamo dalla stabilità del clima. La possibilità di sciare, giocare a tennis o fare immersioni dipende da questo. Se non ci svegliamo e non facciamo qualcosa ora, non avremo più la gioia di praticare queste attività nel loro ambiente naturale.”
La missione di Cool Earth è quella di combattere la crisi climatica tutelando la foresta pluviale che, assorbendo il carbonio, svolge un ruolo vitale per il clima mondiale ma è, attualmente a grave rischio. Si pensi che in 1 acro (4.000 m2) di foresta pluviale sono trattenute 100 tonnellate di carbonio e quando la foresta viene distrutta il carbonio viene rilasciato.
HEAD diventa così un'azienda produttrice di articoli sportivi che si responsabilizza riguardo alle proprie emissioni di carbonio e si impegna a compensarle. Il CEO della società, Johan Eliasch, ha siglato la partnership con Cool Earth e inserito il problema del riscaldamento globale della terra nella mission aziendale. Con questa collaborazione HEAD si sforza di compensare parte delle sue emissioni annue di carbonio attraverso crediti di emissione, ottenuti proteggendo la foresta pluviale dal disboscamento. Grazie a questi sforzi, HEAD riesce a salvare annualmente oltre 28 km2 di antica foresta pluviale dalla distruzione ( pari a oltre 100.000 campi da tennis).
L’azienda,inoltre, lancia la campagna “Non pregate che venga la neve. Fate qualcosa”, che coinvolgerà alcuni dei suoi più famosi atleti, incluso il vincitore della medaglia olimpica e campione mondiale di sci Bode Miller.
“Sono orgoglioso di sostenere una causa così nobile,” ha affermato Bode Miller. “Cool Earth ci dà l’opportunità di impegnarsi in prima persona come individui e di compiere dei passi importanti per la salvezza del nostro ambiente.”
Il campione di sci austriaco Herman Maier, anch’egli nel team agonistico di HEAD, concorda. “L’impegno di HEAD nel fare la differenza attraverso un programma globale di questo tipo è importante per me come sciatore e come cittadino. Sono orgoglioso di farne parte.”