E chi lo ferma più? Thomas Grandi, il canadese “bolzaninoâ€, vince ancora. Dopo il Gigante in Alta Badia va a conquistare a casa di Maier il Gigante del 21 dicembre sul pendio di Flachau. Una seconda manche assolutamente priva di sbavature la sua, che ha messo in evidenza le grandi qualità tecniche che gli hanno permesso ancora una volta di guardare tutti dall’alto dello scalino centrale del podio. Sorpresa, ma in negativo, da parte del campionissimo americano super bode Miller, che qui si è fatto da parte: oltre che con lo strapotere di Grandi, ha dovuto fare i conti con la poca convinzione messa in pista e che lo aveva già condizionato durante l’opaca prova in Val Badia.
Boccone amaro per lo svizzero Didier Cuche, primo dopo la prima manche, secondo dopo la seconda. Per gli atleti di casa tutto male: Raich resta giù dal podio; Schoendelder non va oltre la diciottesima piazza; Maier sbaglia nella seconda discesa e chiude ultimo.
Poi gli italiani, che per il vero non esaltano, ma neppure deludono: Davide Simoncelli (migliore dei nostri), chiude sesto dopo aver disputato due manche assolutamente regolari e va così a conquistare un altro piazzamento nei primi dieci dopo il quarto posto della Val d’Isere e il settimo di Beaver Creek. Anche Manfred Moelgg galleggia in top ten grazie ad un nono posto. (ab)