Continua senza sosta il grande lavoro del Comitato organizzatore della Granfondo Internazionale Marco Pantani che si terrà domenica 28 giugno. Italia, Germania, Stati Uniti, Gran Bretagna, Olanda, Belgio, Thailandia, Spagna, Svizzera, Australia, Repubblica Ceca, Slovenia, Austria e Francia sono le nazioni sin qui “rappresentate” per ben oltre 1.450 pettorali già assegnati a distanza di 5 mesi dall’evento, con un incremento del 25% rispetto allo scorso anno.
Alle varie celebrazioni per il quinquennale della manifestazione, si va aggiungere l’importante novità del Trofeo della memoria. E’ con grande piacere infatti, che il famoso artista Cornelio Perini (vedi foto con Patron Vittorio Mevio), autore di moltissimi caschi personalizzati utilizzati dal Pirata, realizzerà un’opera unica: un casco disegnato con l'aerografo a mano libera, che riprenderà i temi della favolosa cavalcata del 1994 del Giro d’Italia e della Granfondo di quest’anno. Nel corso della sua carriera, l’artista ha realizzato caschi sportivi personalizzati per i più grandi campioni del ciclismo (Bettini, Cunego, Fondriest, Bugno, Garzelli, Bartoli, Di Luca, Pozzato, Pellizzotti e Nibali) per lo sci (Tomba, Ghedina e Alphand) e per il pilota Alex Zanardi. Da non dimenticare inoltre, la consegna di un casco da sci personalizzato a Silvio Berlusconi, nel corso dell’ultimo Eicma 2008.
“Ho avuto la fortuna, nella mia vita di artista, di poter conoscere il grande Marco Pantani – racconta Perini – avendo realizzato per lui diversi caschi artistici esclusivi dipinti a mano libera, raffigurando sempre il "Pirata" in espressioni particolari. Nei momenti che lo incontravo, c'era sempre un grande entusiasmo e tanta adrenalina, perchè lui era un amante di queste mie opere artistiche. Ho dei ricordi splendidi di lui, e l'ho apprezzato in modo particolare sotto l'aspetto umano. Io, nel mio piccolo, durante le mie esposizioni nei Saloni Internazionali e nei grandi Eventi, come al Giro d’Italia, dove vengo invitato per esporre e dipingere dal vivo, desidero ricordarlo sempre, con l'esposizione delle gigantografie dei caschi realizzati per lui, ed altri aneddoti particolari, che danno la consapevolezza di quanto Marco, sia stato una persona veramente speciale ed unica. Sono legato da un profondo affetto al grande "Pirata"… una persona… un Campione, che con le sue imprese, ha saputo sempre emozionare in maniera indelebile il cuore della gente”.
Il casco avrà un basamento in marmo di serpentino, pietra tipica della Valtellina. Una “memorabilia” destinata a diventare oggetto di culto per colui che se lo aggiudicherà. Il Trofeo della Memoria, verrà estratto a sorte tra tutti gli iscritti alla Granfondo Marco Pantani e consegnato direttamente la sera di sabato 27 giugno, nell’ambito delle ulteriori celebrazioni.
Una ulteriore novità sarà rappresentata dalla Cronoscalata Monno-Mortirolo, anche dal versante camuno, per quelli che opteranno per il percorso Fondo. Come per gli altri percorsi, verrà istituito il cronometraggio del tratto in salita. Dal giorno successivo sarà poi possibile scaricare dal sito internet, l’attestato personalizzato riportante il tempo impiegato.
Ulteriore importante novità, sarà costituita dall’operazione “Dalle Dolomiti alle Alpi”. Il Comitato Organizzatore, ha infatti deciso di venire incontro ai molti appassionati delle granfondo dalle altimetrie importanti e che non hanno avuto fortuna al sorteggio della richiestissima Maratona delle Dolomiti. Ai “delusi” che si iscriveranno alla Pantani, verrà restituita la quota di 2 euro relativa alla pre-iscrizione della Grandondo dolomitica, al momento del ritiro dei pacchi gara, con la semplice presentazione della ricevuta.