“..È imminente l’inaugurazione della Funivia dei Ghiacciai, la Funivia Monte Bianco, che completa il gigantesco ponte di fili gettato tra l’Italia e la Francia, ponte che consentirà a chiunque ne abbia necessità e desiderio di passare in poco più di un’ora da Courmayeur a Chamonix.†(così titolava La Domenica del Corriere, 1958).
Le Nuove Funivie Monte Bianco, ovvero lo Skyway Monte Bianco, i cui lavori di costruzione sono durati quattro anni, dal 2011 al 2015 e hanno avuto un costo approssimativo di 110 milioni di Euro (interamente finanziati dalla Regione Valle d’Aosta e dal governo), sono dunque la logica conseguenza di una primitiva grande intuizione del Conte Lora Totino. Il nuovo impianto, proprio perché inserito in un contesto montano orograficamente complesso e fra più alti d’Europa è stato costruito con una tecnologia atta a incrementare l’efficienza e ridurre i consumi, con l’obiettivo di avvicinarsi il più possibile allo standard di Zero Energy Building, lo standard che definisce gli edifici che non richiedono energia, ma la auto producono. Così, oggi in soli due tronconi di impianto, su comode cabine di forma semisferica, considerate veri e propri gioielli della tecnologia, dalla capacità di carico fino a 80 persone e dotate di un movimento rotatorio a 360° lungo tutto il percorso, in 15 minuti si raggiunge Punta Helbronner a 3466, uno degli scenari più suggestivi e imponenti delle Alpi. Lassù, una terrazza panoramica circolare di 14 metri di diametro regala una straordinaria vista a 360° sui celebri “4000†circostanti: il Cervino, il Monte Rosa e il Gran Paradiso, il Grand Combin. Inoltre, Punta Helbronner è base di partenza per percorsi alpinistici e fuori pista come quello del ghiacciaio del Toula, dei Marbrées, i 24 Km della Vallée Blanche, che conducono fino a Chamonix.
La stazione più elevata dello Skyway monte Bianco è stata progettata riproducendo la forma di un cristallo ed è stata sviluppata principalmente in senso verticale e con terrazze a sbalzo. Al suo interno è possibile ammirare nella sala “Hans Marguerettaz†una mostra permanente di cristalli del Monte Bianco e delle altre montagne valdostane. Si tratta di pezzi pregiati di molteplici dimensioni, estratti nell’arco degli anni da appassionati “cristalliers†valdostani. Sempre all’interno c’è il Bistrot des Glaciers affacciato sul Monte Bianco e sul Dente del Gigante, che offre ai turisti la possibilità di uno spuntino in quota in uno scenario la cui bellezza rimane incomparabile e unica al mondo.
Avviso importante da Funivie Monte Bianco S.p.A.: IL GHIACCIAIO DEL COLLE DEL GIGANTE E LA SCALA DEL TOULA SONO TERRITORI DI ALTA MONTAGNA CARATTERIZZATI DAI RELATIVI PERICOLI OGGETTIVI. PER L’ACCESSO SONO PERTANTO RICHIESTE COMPETENZE E ATTREZZATURE ALPINISTICHE.
Lo Skywow invece, non è una semplice veduta panoramica sul Bianco, ma uno spazio unico che si estende per 2 metri e mezzo nel vuoto, regalando la straordinaria sensazione di librarsi nell’aria sul maestoso paesaggio sottostante fatto di nevi perenni e di rocce a picco. Infine, la Sala Monte Bianco dalla qui immensa vetrata sul massiccio d’Europa, si ha la sensazione di poterlo toccare, godendo di tutta la sua straordinaria imponenza e bellezza, la sala è anche dotata di schermi multimediali sulle pareti che narrano la storia dell’alpinismo e portano i visitatori in un viaggio virtuale a 360° sulle principali vette circostanti. Che bella la Funivia Monte Bianco!
L’accesso a tanta meraviglia è a Pontal d’Entrèves 1.300 m. la stazione di valle della Funivia del Monte Bianco, che succede a quella storica di La Palud. Il suo aspetto particolarmente aerodinamico, si adatta e si fonde dolcemente alla morfologia del terreno naturale con cui si salda, dandole una forte componente stilistica inoltre, la curvatura sinusoidale data alla sua copertura è un motivo di richiamo per chi arriva a Courmayeur dall’uscita autostradale o dal tunnel del monte Bianco. La stazione è dotata di diversi servizi pubblici integrati al sistema di funzionalità meccanica, oltre a un infermeria, agli uffici informazioni e un piccolo bar con dehors, dove è possibile godere di un po’ di sole nell’attesa di salire in quota. All’esterno l’area è dotata di infrastrutture di viabilità pubblica e sosta per i pullman. L’area dei parcheggi interrati e posti a ponente della stazione, forniscono una soluzione al problema della sosta di minimo impatto sull’intera area.
La stazione intermedia della Funivia Monte Bianco è al Pavillon du Mont Fréty 2.173 m. Pensata in modo da inserirsi elegantemente nell’ondulato contesto alpino, la stazione offre un contesto panoramico sui versanti contrapposti della Val Veny e della Val Ferret, anche attraverso le grandi superfici vetrate degli edifici. All’interno ospita la Cave Mont Blanc, un laboratorio di sperimentazione in alta quota dove, grazie ad un progetto iniziato nel 2007 presso il rifugio Monzino, si produce lo spumante metodo classico Vallée d’Aoste DOC Blanc de Morgex et de La Salle “Cuvée des Guidesâ€, la cui lavorazione è frutto di un attento studio sperimentale interamente svolto a 2.173 m slm. Lo Skyway Monte Bianco Store che consiste in uno spazio dedicato agli acquisti di ricordi personali dove comperare piccoli gadget, prodotti gastronomici locali, oggetti in legno, accessori per l’abbigliamento per l’alta quota, creme solari e tanto altro ancora. Per la ristorazione invece, ci sono il Ristorante Bellevue, con 2 sale rispettivamente da 100 e 50 posti, direttamente affacciato sulla Val Veny e sul fantastico panorama del Monte Bianco, che offre piatti che ripercorrono la tradizione valdostana dove non possono mancare la polenta e la selvaggina, unitamente alla grande cucina internazionale, per soddisfare qualsiasi tipologia di clientela. La Sala “Dames Anglaises†che è una piccola ed accogliente sala dotata di 50 posti a sedere, il luogo ideale per il dopo sci o il post escursione. E la Sala “du Peuterey†con 100 posti a sedere, anch’essa affacciata sulla splendida Val Veny e sul comprensorio sciistico di Courmayeur, adatta per meeting, feste o manifestazioni diverse, con una splendida terrazza a sbalzo sul Monte Bianco che permette, nelle giornate soleggiate, di pranzare all’aperto. Sempre all’interno si trova una Sala Video Conferenze dotata di 150 posti, disposti a platea, completamente attrezzata per proiezioni, conferenze e per traduzione simultanea. Si tratta di una location spettacolare per convention e meeting o per proiezioni di film e filmati.
All’esterno i visitatori possono scoprire il “Giardino Botanico Saussurea”,una ricca rassegna di 900 specie rare di piante alpine appartenenti a catene montuose di tutto il mondo, raggruppate in zone dedicate alle diverse aree geografiche. Per passeggiare in relax in alta quota invece, la Funivia Monte Bianco propone un pianoro in cui sono stati ricreati un pascolo alpino e degli ambienti umidi.
MOLTO IMPORTANTE: la Funivia Monte BIanco pensa ai bambini, grazie al nuovo parco giochi Skyway For Kids dove possono confrontarsi con la navigazione sul lago, l’arrampicata, la camminata in bilico su un percorso stretto a 30 cm da terra e la gestione di acqua grazie a chiuse. Un parco che permette ai più piccoli di scoprire l’ambiente naturale del promontorio del Mont Fréty e del paesaggio circostante, interagendo, giocando e imparando.
Informazioni utili Funivia Monte Bianco:
- Orari Funivia Monte Bianco: www.montebianco.com
- Tariffe Funivia Monte Bianco: www.montebianco.com/it/tariffe
___________________________________________________________________________________________________________________________________
HERNO – Ulteriore evoluzione nella leggerezza con HERNO CINQUE DENARI: il nylon è il più sottile al mondo, l’imbottitura è la piuma più pregiata, impalpabile, quasi fosse polvere.
Il bomber, riprende il design del primo modello in piuma creato da Herno nel 2007, sia nella versione maschile che in quella femminile.
Ideale per essere indossato anche sotto ai cappotti e diventa quasi invisibile.
Realizzato nei 4 colori base: nero, blu, verde militare e testa di moro.