ASIAGO – Alla vigilia del festival cinematografico dedicato alle opere prime, Emidio Greco ha rivissuto l’emozione del proprio esordio, facendo una prima riflessione sul Gallio Festival del Cinema Italiano e sulla situazione attuale della produzione cinematografica del nostro Paese.
“Un’iniziativa doppiamente meritoria”, sostiene l’autore di Ehrengard, il film che ha dato il via venerdì 25 luglio alla settima edizione del festival, perché da una parte si occupa di cinema italiano e dall’altra di opere prime. Il noto regista è davvero entusiasta. “Un osservatorio di straordinaria importanza sul cinema di casa nostra – prosegue Greco – e che io sappia l’unico festival di questo genere che si occupi dell’esordio dietro la cinepresa ed è proprio per questa unicità che il Gallio Festival va incoraggiato”. “Un termometro della creatività italiana, ecco come vedo questa
manifestazione” continua Greco “uno strumento originale ed interessante per fotografare la situazione delle cinematografie del nostro Paese”. Inoltre Gallio è una manifestazione di più ampio respiro: l’offerta filmica di opere prime proposta sugli schermi della sala Cineghel a fianco di proiezioni di film di più ampia distribuzione e adatti al grande pubblico.
Ricordando il proprio esordio Greco si confessa: “non tutti sono stati
fortunati come me, che possono vantare un battesimo a Cannes (L’invenzione
di Morel, ’74)”, ammettendo così di essere stato baciato dalla dea bendata “e a maggior ragione – prosegue Greco – riconosco il Gallio Festival delCinema Italiano – Opere Prime, come vetrina di straordinaria importanza”.
Emidio Greco in qualità di Presidente della giuria, riconosce che parte del successo del Gallio Festival è certamente dovuto alla collocazione temporale, “perché essendo a fine luglio, cioè a fine stagione, consente di fare un bilancio e proprio per questo ci diamo appuntamento a fine festival”.
Emidio Greco e gli esordienti in concorso sull’Altopiano di Asiago saranno disponibili ad incontrare la stampa e gli amanti del cinema; l’appuntamento è fissato per questa settimana, fino al 2 agosto, nei momenti previsti in agenda nella sezione “Incontro con l’autore” o fissando incontri concordati con gli organizzatori e i protagonisti del Gallio Festival del Cinema Italiano.
Il pubblico di appassionati potrà richiedere maggiori informazioni presso
la Biblioteca Comunale o l’Ufficio Segreteria del Comune di Gallio
Via Roma n. 2
36032
GALLIO (VI)
Tel. 0424.447.919/20
Fax 0424.447.922
Info e programma
Il sito ufficiale del festival