I primi di raggi di sole, ogni giorno, illuminano la parete est del Monte Rosa. Uno spettacolo della natura, visibile dalla località walser di Macugnaga, che sabato 4 aprile 2009 è stato ammirato anche da due ospiti d'eccezione: gli sciatori Bode Miller e Peter Fill.
I campioni della Coppa del Mondo di sci alpino sono saliti ai piedi del Monte Rosa con il loro sponsor Briko, per dare vita ad una giornata che rimarrà indelebile nei ricordi di molti. Peter e Bode, dall'olimpo dello sci, sono scesi sulle piste del Monte Moro per scivolare sulla neve insieme allo storico gruppo di sciatori ciechi di Verbania. Ha preso così il via "Briko 4 Blind", evento organizzato, curato e promosso da Briko Srl, azienda leader nella produzione di caschi e occhiali per lo sci, abbigliamento per il ciclismo e per l'outdoor sulla neve.
I volontari e gli sciatori ipovedenti del sodalizio verbanese hanno accolto i due fuoriclasse a quota 3000 metri, sotto un sole splendente e con condizioni di neve ottimali. Dopo una serie di discese di riscaldamento, nel corso delle quali sono state impartite le regole da seguire per poter guidare gli sciatori ciechi, Peter e Bode hanno prestato i loro occhi agli atleti di Verbania. Le loro parole, trasmesse via radio ai ciechi, si sono trasformate in luce, regalando discese da Coppa del Mondo agli sciatori non vedenti: che brividi, quante emozioni! A seguire una vera e propria festa: il gruppo di Verbania ha premiato i due fuoriclasse del Circo bianco con una medaglia.
“E’ stata la mia prima esperienza di guida per sciatori ciechi” ha commentato Bode Miller “e sono stato sorpreso di come riescono a sciare questi splendidi ragazzi”.
Un po’ più commosso Peter Fill: “All’inizio ero un po’ teso” ha commentato il ragazzo di Castelrotto “ma quando lo sciatore cieco che stavo accompagnando mi ha fatto forza dicendomi di non aver timore, allora mi sono sbloccato”. Per ambedue una esperienza importante che vorranno ripetere perché estremamente emozionante.
Nella giornata di domenica 5 aprile, dedicata al fondo, Pietro Piller Cottrer si è spinto oltre: “Dopo aver accompagnato numerosi sciatori ho voluto provare anch’io l’esperienza di sciare da non vedente” ha commentato il sappadino “e ora apprezzo ancor di più l’entusiasmo di questi straordinari ragazzi”.
Grande soddisfazione anche tra chi questo evento l’ha voluto e organizzato nei minimi dettagli. “Abbiamo pensato ad un evento di ampio respiro ma dal carattere familiare” ha concluso Carlo Boroli presidente di Briko “Al termine della stagione, in un clima rilassato e lontani da qualsiasi pressione agonistica, i nostri atleti di punta hanno saputo entrare nello spirito della manifestazione”.
Si chiude così la prima edizione di Briko 4 Blind che lascerà nel cuore di tutti un weekend di grande entusiasmo e altrettanta attenzione nei confronti della disabilità.