Si avvicina l’appuntamento con la Fiera di sant’Orso ad Aosta. Il 30 e 31 gennaio gli artigiani da ogni parte della regione si danno appuntamento per la 1013sima volta nelle vie della città e quest’anno la novità è la possibilità di avere una guida per gli acquisti, il “personal shopper”.
Artigiani del legno, del ferro, del cuoio, della pietra e dell’argilla, fini cesellatori di metalli preziosi, tessitori della lana, della canapa e del lino, sono tra i mille espositori, che con i loro manufatti, oltre a raccontare una parte di sé, descrivono un popolo, un territorio, la storia della regione. Nelle vie della città vecchia, tra le Porte pretoriane, e la Croce di Calvino, intorno alla Cattedrale e alla Chiesa di Sant’Orso si rinnova ogni anno da 1013 anni il rituale dell’incontro, dello scambio e del semplice ritrovarsi, con un bicchiere di vin brulè e un assaggio di fontina e di saucisse, nel bel mezzo dell’inverno.
La visita tra i banchi e gli atelier, attraverso i prodotti esposti, diventa un vero e proprio viaggio nella valdostanità, nelle radici di un popolo che trova poi la sua espressione di festa e accoglienza nella veillà, la lunga notte bianca (tra il 30 e il 31 gennaio) tra le vie del centro storico, dove invisibili cantine si materializzano, aprendo le porte ai passanti per coinvolgerli in banchetti, canti e balli fino alle prime luci dell’alba.
E per aiutare i turisti a scoprire i segreti che questo viaggio può riservare, la Valle d’Aosta ha creato la figura del “personal shopper”, una sorta di guida storico-turistico-artigianale incaricata di accompagnare gruppetti di sei persone lungo le vie del centro, alla scoperta degli artigiani-artisti che meglio interpretano gli interessi dei singoli visitatori.
Più che di un viaggio nella fiera, sarebbe infatti più corretto parlare di infiniti viaggi personalizzati. La ricerca può infatti partire dal prodotto trattato (sculture, giocattoli, attrezzi agricoli, arredi per la casa tessuti e lavorati a mano, sabots – i tipici zoccoli di legno – pantofole, borse…) o dal materiale utilizzato (legno, pietra, ferro battuto, vimini, lana, canapa), ma può diventare più raffinata se a questi per esempio si abbinano il soggetto che lo contraddistingue, l’epoca storica a cui fa riferimento, l’utilizzo o meno del colore, l’impiego di attrezzi tradizionali o moderni.
Per offrire ai visitatori la possibilità di diventare veri e propri cultori professionisti dell’artigianato, di trovare l’artigiano giusto per la propria aspettativa e esigenza di acquisto e di tornare a casa quali ambasciatori itineranti della Millenaria e di ciò che rappresenta, la Valle d’Aosta organizza dei pacchetti turistici che possono essere gestiti secondo le proprie esigenze. Esempio di un pacchetto turistico: 2 notti (29 e 30 gennaio) in mezza pensione in camera doppia (prezzi a camera/coppia) a partire da:
- Hôtel 3 stelle ad Aosta: € 260,00
- Hôtel 3 stelle a 10/15 km da Aosta: € 190,00
- Hôtel 4 stelle (Aosta e dintorni): € 330,00
- Personal shopper + visita al MAV del 29 gennaio: € 18 a persona
- Solo MAV il 29 gennaio € 6,00
- Solo personal shopper il 30 o 31 gennaio € 15,00
- Visita alla città di Aosta: gratuita per lancio pacchetto
- Transfer da Aosta al MAV di Fénis: con mezzo autonomo
Per maggiori informazioni c'è il sito turistico ufficiale della Valle d'Aosta
Info e prenotazioni: Valle D’Aosta Booking Vda Tel.: + 39.0165.33352 booking@turismo.vda.it