Sino al 10 agosto una serie di serate per incontrare pellicole d'autore, a tutta verticale. La rassegna itinerante Fotogrammi di Montagna è organizzata e promossa dalla sezione Cai Lecco e dalla fondazione Riccardo Cassin che si avvia a celebrare, nel 2009, i suoi primi 100 anni. La manifestazione è possibile grazie alla collaborazione della commissione cinematografica e cineteca centrale del Cai, dei film festival di Trento e Banff
Il 3 Agosto ad Auronzo di Cadore, nella Sala Civica palazzo Municipale, via Roma, verrà proiettato RWENZORI CENTO ANNI DOPO (durata 28’) di M. Preti: a cent’anni di distanza dalla prestigiosa spedizione del Duca degli Abruzzi (1905), un team italiano composto da ricercatori scientifici con la passione per l'alpinismo sale le 6 cime principali del massiccio del Rwenzori per cartografarne la posizione e misurare, con un laser a scansione, quello che ancora rimane degli ultimi ghiacciai tropicali.
A seguire THE VIRUS (durata 22’) di D. Peis: nell’arco di un anno, una videocamera accompagna costantemente un gruppo di giovani arrampicatori nelle più suggestive zone del Tirolo. Ne nasce un video che regala un misto di azione, street-climbing moderno, bouldering e alpinismo più tradizionale. Chiuderà la serata LA VIA ETERNA (durata 30’) di G. Gregorio: l’alpinista tarvisiana Nives Meroi, una delle poche donne al mondo ad aver scalato il K2 e molti degli ottomila himalayani guida Marco Albino Ferrari, giornalista e scrittore alla scoperta della “Cengia degli Dei”. E’ un itinerario alpinistico che, con un susseguirsi quasi ininterrotto di cenge e balconi, aggira ad un’altezza quasi costante, tutto il gruppo dello Jôf Fuart.
Il 4 agosto a Morterone (sala Pro-Loco) verranno proiettati IL SELVADEK E L’ANNAPURNA (durata 16’) di F. Piasini: la guida alpina valtellinese Marco Confortola racconta nello splendido scenario delle sue montagne, cosa significa essere un alpinista. La solitudine, la fatica, la gioia della vetta, le emozioni contrastanti di chi, come lui, sceglie di essere “selvatico”. L’ultima spedizione sull’Annapurna è quella che più ha segnato l’alpinista. A seguire ARCO ROCK LEGENDS (durata 16’) di F. Mansutti e V. Stefanello: l'arrampicata che si trasforma in stile di vita e che si fa parola nei gesti e nei pensieri dei suoi protagonisti. I pensieri dell'azione catturati e filmati alla prima edizione di Arco Rock Legends, il riconoscimento che premia le realizzazioni e lo "stile" dei migliori climbers. Chiuderà THE VIRUS (durata 22’) di D. Peis.
Si prosegue l’8 agosto a Ballabio (Parco Grigne) in occasione del 30° di fondazione della sottosezione CAI Ballabio: verranno proiettati MAKALU 8463M “IL GRANDE NERO” (durata 28’) di Leonardo Foti; ARCO ROCK LEGENDS (durata 16’) di F. Mansutti e V. Stefanello; RWENZORI CENTO ANNI DOPO (durata 28’) di M. Preti.
La rassegna chiude il 10 agosto a Perledo (parco Tognacchi) il programma prevede LA VIA ETERNA (durata 30’) di G. Gregorio e IL SELVADEK E L’ANNAPURNA (durata 16’) di F. Piasini.