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La Valle d’Aosta, regione conosciuta nel mondo come la patria del Monte Rosa, Cervino, Monte Bianco, Gran Paradiso. La notorietà di queste montagne è stata un vantaggio, ma ha spesso limitato la conoscenza di altre zone della regione da parte dei viaggiatori del passato e di oggi.



Ecco allora una proposta di Pietro Giglio e Oriana Pecchio, che hanno pubblicato per Zanichelli la “Enciclopedia della Valle d’Aosta”, come proposta “per far scoprire quanto è rimasto di un mondo alpino variegato, mettendo non solo in primo piano le grandi montagne e i protagonisti dell’alpinismo, ma cercando di cogliere il reciproco rapporto d’influenza tra uomini e ambiente nel corso dei secoli. Il percorso dell’opera è quindi un viaggio alla scoperta di luoghi e di personaggi”.



Il volume (416 pagine, 34 euro) è diviso in due parti: la prima è costituita da otto voci di carattere generale in cui sono proposti piani di lettura diversi della realtà valdostana.

La seconda parte (“AZValle d’Aosta”) comprende circa 700 voci in ordine alfabetico che si riferiscono a luoghi, personaggi, istituzioni della regione, per disegnare un quadro dei contesti sociali, storici e culturali filtrato dal punto di vista personale degli autori e che riflette la loro sensibilità, i loro gusti e le loro simpatie.



Infolibro:

Enciclopedia della Valle d’Aosta

di Pietro Giglio e Oriana Pecchio

416 pagine (volume unico)

Euro 34,00

[ISBN 8808-07937-6]

www.zanichelli.it







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