Importanti associazioni ambientaliste e scientifiche si sono riunite in Svizzera con lo scopo di unificare la regione alpine sotto l’egida di ECONNECT, progetto nato per stabilire un approccio ecologico condiviso per la protezione della biodiversità alpina. Il progetto europeo “ECONNECT – restoring the web of life” ha compiuto un passo significativo e oggi questo nuovo network pan-alpino può dirsi una realtà.
Nei giorni dal 18 al 20 di maggio, infatti, sedici tra le più rilevanti organizzazioni ambientaliste e scientifiche, si sono riunite a Zernez, in Svizzera, per discutere delle fasi iniziali del progetto, insieme con le amministrazioni nazionali e regionali.
L’obiettivo del progetto è di mettere in connessione habitat e aree protette, per preservare la straordinaria biodiversità alpina, in questi tempi di rapido cambiamento climatico. L’approccio innovativo di questo gruppo consiste nel superamento di qualsiasi frontiera, sia essa scientifica, metodologica, statistica o fisica.
La chiave del progetto è stabilire e proteggere i corridoi ecologici, per facilitare il flusso tra le popolazioni, siano esse di animali o di piante, che si trovano in difficoltà o a rischio a causa dei cambiamenti climatici in corso e delle attività umane. Scopo di ECONNECT è rimuovere le barriere fisiche e legali che hanno causato una significativa frammentazione di habitat nella regione alpina.
ECONNECT è un progetto triennale che terminerà nell’agosto 2011. Inizialmente sono state identificate sette aree pilota: l’area transfrontaliera Berchtesgaden – Salzburg (D)(A), Il dipartimento francese dell’Isère(F), l’area carsica nel sud est della Germania (D), il triangolo Retico (Engadina, Sudtirolo, Trentino, Tirolo) (CH, A, I), gli Alti Tauri (A), le Alpi marittime-Mercantour (I, F) e l’area del Monte Rosa (CH, I).
Il progetto si pone l’obiettivo di armonizzare gli aspetti legali e procedurali, in modo da consentire un lavoro comune, nonostante le differenze. La prima fase del progetto consiste nel censimento dei dati e nella loro standardizzazione, per poter mappare aree e corridoi, anche se localizzate in stati differenti. I corridoi utilizzati dalla fauna per spostarsi da un’area all’altra devono essere conosciuti e studiati per dare valore alla loro tutela legale.
I partners di ECONNECT si ritroveranno nuovamente a Berchtesgaden, in Germania, il prossimo 14 ottobre 2009.