Il bouldering, l’arrampicata breve su massi e strutture, è un fenomeno moderno e antico insieme. I pionieri di Fontainebleau hanno già i capelli bianchi o sono…tre metri sopra il cielo (tanto per fare il verso a una nota pellicola). Recente è il boom, la moda, la versione urbana, all’insegna dell’“arrampicare ovunque”. Ora sull’argomento, è nato anche un film, prodotto da Cda&Vivalda, la stessa casa editrice di Alp, dal titolo emblematico ed evocativo: Rubare metri al cielo. Titolo che, non a caso, apre l’ampia sezione dedicata al boulder di Alp in edicola in questi giorni. Fra i tanti approfondimenti “dedicati”, la mappa dei migliori siti dove praticare questa disciplina (che tanto disciplinata a dire il vero non è), lo street boulder e le gare attraverso le interviste ai protagonisti e le loro appassionate testimonianze.
Ma torniamo al film presentato dal numero di aprile di Alp: diretto da Enrico Verra, scritto con Federico Guarini, verrà presentato il 3 maggio (ore 18.00) fuori concorso al Filmfestival di Trento. A questo proposito fra gli articoli della rivista non manca un’anteprima curata da Augusto Golin.
Tra i pezzi forti del numero di aprile di Alp, oltre alla sezione dedicata al boulder, Alexander Huber si racconta in un’intervista che ne svela il volto inedito, del musicista, del funambolo, dell’uomo “domestico” a Traunstein, nel regno incantato del climber tedesco. E poi si vola in Patagonia sullo Hielo per ascoltare le voci del trio rosa italiano Eloise Barbieri, Antonella Giacobini e Nadia Tiraboschi e il loro racconto di un’impegnativa traversata lasciata incompiuta: è l’idea che muove il loro racconto, il sogno.
Infine l’arrampicata mediterranea di Calabria Rock e Hard Vertical 2, la seconda puntata di un pezzo sulla storia dello sci ripido (lo sci che mette i brividi): in sostanza l’ultima frontiera, le recenti realizzazioni, i protagonisti, le foto mozzafiato.
Anche questo mese non mancano inchieste e rubriche di cronaca alpinistica (Exploit a cura di Carlo Caccia), arrampicata (Cronache della libera a cura di Federica Balteri), sociale e ambientale (Succede nel mondo di Simone Bobbio), culturale (CulturE Media a cura di Linda Cottino e Lorenzo Scandroglio). I Luoghi non tanto comuni dello scrittore-guida alpina Alberto Paleari, i materiali, la tecnica suggerita da Cecilia Cova, i programmi di allenamento a cura di Federica Balteri e DoctorAlp di Paolo Guglielmina. Oltre alla fotonotizia e ai fumetti sempre ironici di Paolo Cossi e Andrea Gobetti. Fumetti che, lo ricordiamo, offrono un nuovo sguardo sul mondo verticale.
alp
Cda&Vivalda Editori
pagg. 120 – €. 6.50 in edicola a inizio mese