L’atto formale dovrebbe recare la data di lunedì 11 maggio, ma la cosa è praticamente fatta. La Baradello 2000 SpA riceve in questi giorni dal Comune di Aprica il contributo promesso di 200.000,00 euro per la realizzazione del collegamento della skiarea camuna – in sostanza il tratto di pista “A” ricadente in Comune di Aprica – con il resto del comprensorio sciistico aprichese.
Ne dà notizia il sindaco di Aprica, Carla Cioccarelli, la quale una volta di più ritiene dimostrato con questo atto che la sua amministrazione “considera appartenenti ad un unico grande demanio sciabile tutti gli impianti e le piste della località senza distinzioni”, sia pur ricadendo amministrativamente parte degli stessi sul territorio valtellinese di Aprica (Palabione, Magnolta e Campetti) e parte su quello camuno di Córteno Golgi (Baradello).
Il finanziamento era stato possibile grazie alla Provincia di Sondrio, che nell’estate del 2007 aveva approvato il cambio di destinazione, richiesto dalla allora neonata amministrazione Cioccarelli, di un contributo di 800.000 euro proveniente dal Piano di ricostruzione e sviluppo della legge 102/90, seicentomila dei quali serviti per la parte dei lavori del collegamento Palabione-Magnolta che il Comune si era assunti direttamente.
Il ringraziamento del sindaco Cioccarelli per la positiva conclusione dell’operazione va al presidente della Provincia di Sondrio Fiorello Provera, all’assessore al Turismo on. Maurizio del Tenno e ai funzionari del servizio Evaristo Pini e Diego Melè.