Silvio Fauner e Pietro Piller Cottrer parteciperanno alla Marcialonga 2014, classica dello sci di fondo che andrà in scena domenica 26 gennaio. Insieme a loro, al via, ben 8000 marcialonghisti, nel magnifico contesto della valli di Fiemme e Fassa.
L’obiettivo che si sono posti i due carabinieri azzurri, campioni olimpici e mondiali, è quello di vivere una appassionante granfondo invernale, senza lo stresso e le pressione dlela competizione. A loro sono stati quindi assegnati dei pettorali che la dicono lunga sulla filosofia scelta per intraprendere la 41.a edizione di Marcialonga. Vestiti di tutto punto con una speciale tuta firmata dal noto marchio sportivo Sportful, Fauner e Piller Cottrer indosseranno i numeri 6688 e 6689 e si metteranno in coda ad un lungo serpentone che conterà quasi 8000 concorrenti da 30 Nazioni.
Silvio Fauner, dal 2003 al 2006, non ha mancato un appuntamento ed è sfrecciato lungo i 70 km del tracciato classico piazzandosi sempre tra i primi a tagliare il traguardo. Nel 2003 fu sesto e 11° l’anno dopo. Nel 2005 firmò il suo miglior piazzamento, conquistando un quinto posto dietro al vincitore, il ceco Stanislav Rezac, e poi a Gianantonio Zanetel, Marco Cattaneo ed allo svedese Oskar Svard che avrebbe preso il gradino più alto del podio nel 2010.
“Ad essere sinceri non ci siamo preparati a questo appuntamento – ha ammesso l’oro olimpico di Torino 2006, Pietro Piller Cottrer – ma visto lo spirito con cui abbiamo intenzione di viverlo cercheremo di sfruttare al massimo i tanti anni di agonismo che abbiamo alle spalle. Quella che ci si è presentata è senz’altro una bella occasione per fare una Marcialonga diversa e forse ancora più emozionante.”
Il direttore tecnico azzurro, Silvio Fauner, con i bagagli ormai pronti per i Giochi Olimpici di Sochi (RUS), non ha nascosto un po’ di timore per la lunghezza del percorso: “70 km sono pur sempre 70 km – spiega – non sono certo una passeggiata, ma il divertimento non mancherà.”