Mattinata con cielo limpido in Val Gardena, terra ladina che a partire dalle ore 12:15 ospiterà nuovamente una prova della Coppa del mondo di sci alpino. Quest'oggi, sulla pista Saslong, è in programma la classica discesa libera maschile. Purtroppo le temperature continuano a essere molto miti, solo leggermente sotto lo zero.
Il supergigante di ieri, vinto da Aksel Lund Svindal, ha lasciato i segni su alcuni atleti e dopo lo stop forzato di Dominik Paris – caduto nella prima prova della libera – anche Matteo Marsaglia dovrà restare a bordo pista. Ecco quanto comunicato stamani dalla FISI: "Il quadro clinico di Dominik Paris è in via di miglioramento, il vicecampione del mondo caduto nel corso della prima prova di mercoledì è ancora alle prese con i trattamenti del caso (fra cui sedute di tecarterapia) ma ha deciso di non prendere parte alla discesa di sabato. Peter Fill ha accusato una frustata dal palo che ha inforcato e una serie di botte sul corpo, ma sarà regolarmente al via nella discesa della Saslong. Situazione un po' più complessa per Matteo Marsaglia che ha subito una torsione innaturale del ginocchio sinistro ed è stato sottoposto ad una risonanza magnetica a Ortisei, la quale ha fortunatamente diagnosticato solamente una serie di contusioni con ematoma alla mano destra, al fianco e al ginocchio sinistro. Marsaglia salterà la discesa di sabato e il gigante di domenica in Alta Badia".
Volgendo lo sguardo alla gara, ad aprire i giochi sulla mitica pista ai piedi del Sassolungo sarà lo sloveno Andrej Sporn, seguito dal compagno di squadra Rob Perko. Werner Heel porterà il pettorale numero 8, mentre Peter Fill il 10. Da seguire con attenzione le prove di Bode Miller (15) e dei primi della classifica di specialità, vale a dire Aksel Lund Svindal (18), Klaus Kroell (17), Hannes Reichelt (16) e Adrien Theaux (20).
Il clima del pre-gara in Val Gardena è di grande festa. I diversi fan club hanno cominciato a sfilare per le vie del paese di Santa Cristina sin dalle prime ore del mattino, al suono di trombette, campanacci alpini e tamburelli: migliaia le persone attese lungo la pista Saslong e nella zona d'arrivo.
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