Le feste delle transumanze hanno il sapore di un ringraziamento, perchè in un tempo non molto lontano, una mucca o qualche capra hanno garantito la sopravvivenza di intere famiglie. Il senso di un “grazie” è ancora vivo fra le migliaia di persone che ogni anno acclamano le capre di Cavalese (Desmontegada de le caore, domenica 9 settembre, ore 14.30) e le mucche di Predazzo (Desmontegada de le vache, domenica 16 settembre, ore 11.00). Ancora oggi le nostre mucche e le nostre capre donano un nutrimento sano e delizioso, con un latte che profuma di fiori e prelibati formaggi d’eccellenza.
La Val di Fiemme, attorno a queste due “sagre del ringraziamento”, propone dieci giorni di eventi, degustazioni, fra pedalate golose, laboratori per piccoli pasticcioni, incontri con il Gusto Trentino e i Magnifici Prodotti di Fiemme, ma anche visite a caseifici, stalle e malghe.
Nei ristoranti si affacciano menù chilometri zero, con ricotte, yogurt e formaggi caprini o formaggi vaccini come il “Puzzone” del Caseificio Sociale di Predazzo e Moena e il “Formae Val Fiemme” del Caseificio Sociale di Cavalese che, per i suoi alti valori proteici e la sua ricchezza di calcio e fosforo, è stato battezzato il Formaggio dei Mondiali di Sci Nordico Fiemme 2013.
Queste prelibatezze, fiore all’occhiello della “Strada dei Formaggi delle Dolomiti”, sono promossi e proposti dal club “Tradizione e Gusto” della Val di Fiemme che avvicina, grazie a un percorso di condivisione di esperienze e ricerche, caseifici, malghe, piccoli alberghi di charme, bed and breakfast, agritur, ristoranti, osterie, artigiani, apicoltori e produttori locali di salumi, speck, mieli, marmellate , tisane, grappe, Birra di Fiemme e cosmetici naturali.
Fra gli eventi da non perdere, che anticipano le due Desmontegade, Cavalese propone, venerdì 7 settembre, una divertente “Pedalata golosa”. Sabato 8 settembre, alle 9.00, “Caprinvista” accompagna a Malga Agnelezza per una merenda fra i pastori. Mentre dalle 15, al Palazzo della Magnifica Comunità, “Gusto Trentino” presenta tre incontri gastronomici: “Intrecci di sapore” (degustazioni di formaggi di capra abbinati a tre mieli di Fiemme e al Trentino Doc Müller Thurgau.), “Caprintavola” (i segreti dell’originale cappuccino ai lamponi del Ristorante Costa Salici, con latte di capra e la Birra artigianale di Fiemme) e “Un valle latte e miele” (lo yogurt di capra con miele e nocciole e il Tomino di capra con miele di favo, proposti dall’azienda agricola Valaverta e dall’Apicoltura Dolci Sapori del Bosco). Seguono, alle 17.30, il” Magnifico Aperitivo” di Maurizio Tait e della Cantinetta di Varena nel Palazzo della Magnifica Comunità e, dalle 19, la “Polenta biota” del Ristorante La Stua in piazza Dante.
Predazzo, venerdì 14 settembre, accompagna, con visite guidate, al Caseificio Sociale e alle Stalle Aperte dell’Agritur Colverde. Sabato 15 settembre, dalle 15, si organizzano laboratori per piccoli casari con Alvaro e degustazioni guidate di formaggi con esperti Onaf. Alle 18.00, il Caseificio di Predazzo e Moena invita a vivere l’esperienza della mungitura e a degustare i suoi prelibati formaggi.
La desmontegada de le Caore
Domenica 9 settembre, già dalla mattina, Cavalese si prepara ad accogliere le caprette, allestendo stand gastronomici, concerti, sfilate di carri e personaggi della tradizione locale e il Mercato d’Autore con i prodotti d’eccellenza della Val di Fiemme proposti dalle aziende aderenti alla Strada dei Formaggi delle Dolomiti e alla Comunità del Cibo della Val di Fiemme.
Intanto, i bambini partecipano ai “Laboratori per piccoli pasticcioni” con il maestro pasticcere della Bottega Le Cose Buone di Paolo (ore 11.00, 12.00, 13.00). Alle 14.30 la folla si accalca per acclamare le capre con le loro bizzarre decorazioni floreali. Quindi viene eletta la capra più bella seguendo canoni estetici non molto diversi da quelli del concorso di Miss Italia. Oltre ai colori del mantello, la giuria apprezza le cosce posteriori slanciate, simbolo di agilità, e mammelle abbondanti che promettono una ricca produzione di latte.
La desmontegada de le Vache
Domenica 16 settembre, alle 11.00, entrano in scena le mucche di Predazzo con vistosi campanacci e raffinate acconciature tessute fra rami di abete. Applausi scroscianti, lungo le vie del centro storico, accompagnano il loro trionfante ritorno dai pascoli. Il paese è animato da rievocazioni di antichi mestieri, mercatini, carri di contadini, giovani pastori, musicanti e degustazioni di prodotti locali.
Fra una desmontega e l’altra, ristoranti, agritur, caseifici, produttori e commercianti propongono ghiotte occasioni di sconto. Per ottenerle basta presentare i coupon della guida ai “Magnifici prodotti di Fiemme” distribuita dagli uffici turistici della di Fiemme.
Impianti aperti! In Val di Fiemme è sempre più lunga l’estate dei panorami a 360 gradi sulle Dolomiti e sulla Catena del Lagorai, grazie al prolungamento dei periodi di apertura di cabinovie e seggiovie. Gli impianti di risalita dell’Alpe Cermis resteranno aperti fino al 30 settembre, la cabinovia e le seggiovie della Latemar Predazzo apriranno fino al 23 settembre, la seggiovia Latemar Pampeago sarà attiva fino al 19 settembre.