Per la prima volta i monti circostanti Bergamo ospitano i campionati italiani di deltaplano, a Palazzago dal 30 aprile al 4 maggio. La gara è aperta anche a piloti stranieri per la sola conquista del quarto “Trofeo dell’Isola”.
Il contesto di gara è un'area storica per il volo libero, tra termiche, vicende di piloti, monti immacolati e correnti favorevoli …. L’organizzazione dell'evento è curata dal Volo Libero Bergamo, associazione di piloti prossima al trentennale: venne fondata nel 1980 e annovera sei lustri di volo senza motore in deltaplano e parapendio.
Il programma del campionato tricolore prevede cinque prove, che si susseguiranno di giorno in giorno. I piloti, secondo le condizioni meteo, decolleranno dal Monte Linzone, a quota 1350 in località Valcava, nel comune di Palazzago, oppure dal Monte Farno in Val Gandino.
I percorsi di gara si snoderanno nel comprensorio pedemontano e nelle valli bergamasche, con lunghezze, nel caso di condizioni meteo favorevoli, anche oltre i 100 km, fino a superare ad ovest il Monte Cornizzolo vicino Erba, o la Presolana in alta Val Seriana, o in direzione di Brescia ad est. In ogni caso i piloti dovranno tornare all’atterraggio ufficiale di Palazzago.
Un premio speciale.
E’ Piero Angela il vincitore della seconda edizione del premio Angelo D’Arrigo, riconoscimento dedicato al pilota di deltaplano scomparso da due anni. Il premio è stato consegnato al giornalista lo scorso 8 aprile nel corso di “Aprileali”, serata organizzata dalla fondazione Angelo D’Arrigo al teatro Metropolitan di Catania. Hanno preso parte alla serata artisti del calibro di Franco Battiato, la PFM, Sugarfree e Mario Venuti.
Nel frattempo al recordman siciliano è stata intitolata l'aviosuperficie di Calatabiano (Catania), con una cerimonia sulla stessa pista aerea, base operativa del Club Etnavolo.