Dançar Occitan, ÒC! (la parola Òc significa si) è un evento proposto nel segno della "Convivéncia" e si svolge sabato 7 luglio a Saluzzo, in Piazza Cavour, con 10 ore "No Stop", dalle 17 del pomeriggio alle 2 di notte, nel segno dei balli occitani.
"Convivència" è il filo rosso che lega la nuova proposta del Comune di Saluzzo, ideata da Informagiovani per Saluzzo Estate, su un'idea creativa della Chambra d'òc, è una parola chiave che risale al periodo dei trovatori, il periodo d'oro della lingua occitana e significa "l'arte di vivere insieme in armonia".
La manifestazione inizia alle ore 17 con una formazione da ballo di circa 15 elementi provenienti da diverse valli occitane e da diverse formazioni musicali. Un incontro di "Sonadors" che per una sera condividono il loro repertorio di danze sia tra loro e con i "balarins".
E le danze di tradizione occitana non mancano di certo. Già la sola Val Varaita ne possiede in grande quantità, ma anche la Val Po, benchè le sue danze siano meno conosciute ne possiede un bel repertorio e, la Val Vermenagna con le sue "correntas" e i suoi "balets", rappresenta un vero caso europeo nel campo delle danze. Non parliamo poi dello sconfinamento in occitania d'oltralpe. Ogni regione possiede le sue danze, dalla Guascogna alla Provenza.
Nel corso della serata entrerà in scena il gruppo ospite rumeno "Bruskoi Prala" con "cingarlie e manele". In principio erano i Croque Mule, un gruppo musicale di spirito zingaro, nato in Francia e poi successivamente cresciuto con l'apporto di musicisti rumeni, ungheresi e della Val Varaita.
Senza i Croque Mule non ci sarebbero i "Bruskoi Prala" che nasce appunto dall'incontro del giovane violinista cuneese Marco Ghezzo, con peregrinazioni in Romania alle spalle, con una giovane cantante-fisarmonicista braidese Manuela Almonte e un debordantechitarrista moldavo di origini rom, Florin "Stufulica" Tanasa.
E, per la prima volta nelle valli occitane sarà presente un gruppo musicale proveniente dalla Val d'Aran, i Bramatopin, che prendono il nome da uno strumento tipico della Guascogna, accompagnati da un gruppo di ballerini che eccellono nel tipici balli occitano-guasconi. Benchè la Val d'Aran sia una piccola valle, grande come la Val Po da Paesana in su, essa gode di una grande autonomia e con il nuovo statuto approvato di recente dalla Generalitat di Catalunya la lingua occitana è co-ufficiale in tutto il territorio catalano.
Insieme ai balli occitani, l'Evento Dançar Occitan Òc, offre durante la serata un percorso di accadimenti.
Alle ore 18 presso il Cinema Multisala Italia, proiezione del film in lingua occitana "Il vento fa il suo giro" di Giorgio Diritti, prodotto da Arancia Film e Omago Orbis, a cui seguirà un incontro con regista, attori e produttori . Seguiranno altre due proiezioni serali e sarà in visione dal 6 all'11 luglio nei normali orari predisposti dalla Multisala.
Sotto l'ala di piazza Cavour, verrà esposta una trilogia di mostre in celebrazione dell'Anno Europeo delle Pari Opportunità per Tutti, dedicate alle Donne Occitane e della montagna: "18 menú d'Occitania: dedicati a 18 donne famose della storia occitana"; Il prezzo dei sogni: 10 storie di vita di donne di montagna ; Donne di cuore e di coraggio
Durante tutto il corso della serata sarà possibile vivere un momento di "Convivéncia" in compagnia del "Minjar e beure"delle valli occitane.
Produttori della Chambra d'òc saranno presenti con i loro prodotti tipici alla manifestazione e disponibili per degustazioni. Inoltre Roberto Berretta, con la libreria viagginte Òc libri in viaggio, potrà soddisfare le curiosità legate alla lingua e alla cultura occitana.
Info: Organizzazione Saluzzo Estate 2007
Comune di Saluzzo (Servizi alla Persona – Informagiovani)
tel. 0175.211333
e.mail: informagiovani@comune.saluzzo.cn.it
Chambra d'òc
tel. 0171-918971/328-3129801
chambradoc@chambradoc.it
www.chambradoc.it