Conto alla rovescia per il concerto degli Swingle Singer a Saluzzo, appuntamento che rappresenta il gran finale di Suoni dal Monviso 2008, la rassegna musicale organizzata dal gruppo corale I Polifonici del Marchesato. Ai piedi delle Alpi appuntamento con la musica della City.
In un contesto davvero unico, nel cuore della città storica, salirà sul palco uno dei gruppi vocali più famosi ed apprezzati al mondo, stiamo parlando degli Swingle Singer, otto musicisti il cui motto è: “Cantare una musica eseguendola come se fosse suonata”.
Per ascoltare e seguire dal vivo questo mitico gruppo sono attese presenze da tutto il nord Italia. «Siamo stati travolti dalle telefonate e dalle mail di fans e supporters degli Swingle Singer che non vogliono assolutamente perdere questo evento» ci ha detto il direttore artistico di Suoni dal Monviso, Enrico Miolano. Per il 2008 il calendario degli Swingle Singer prevede infatti solo un’altra data in Italia con questo spettacolo, alla Scala di Milano il 30 settembre prossimo. «Inoltre, se si considera che questo evento viene proposto in forma gratuita per la città di Saluzzo, si può ben capire la portata eccezionale dell’appuntamento».
Il complesso, costituito da Ward Swingle agli inizi degli anni ’60 a Parigi, poi ricomposto in occasione del trasferimento di questi a Londra, sulla base del doppio-quartetto con otto vocalisti educati secondo i canoni della tradizione corale inglese sulla quale Swingle proseguí la sua ricerca stilistica, introducendo e definendo quell’ormai inconfondibile sound che lo caratterizza, riscosse subito l’approvazione del pubblico e della critica. La tecnica vocale impeccabile, la notevole armonia e fusione dei timbri musicali, permette agli Swingles di avere un repertorio che spazia da Bach al Jazz, dai madrigalisti francesi a Duke Ellington, da Mozart a Gershwin.
Nel curriculum di questo gruppo vi sono concerti nei più grandi e importanti teatri del mondo, ogni tempio della musica che si rispetti li ha avuti come ospiti: da New York a Chicago, dalla Cina a Parigi, e forse i telespettatori italiani non sanno che la sigla di Quark (la trasmissione condotta da Piero Angela) è stata eseguita e registratata proprio da loro.
Il titolo dello spettacolo di domenica 21 settembre è ”Beauty and the Beatbox”. Ricordiamo che Suoni dal Monviso sostiene la lotta contro la mucopolisaccaridosi, e nel corso del concerto verrà consegnato ai responsabili dell’Associazione regionale quanto raccolto nel corso di tutti gli eventi della rassegna.