Oramai da diversi anni, nel cuore dell’estate, il borgo di Ascona (CH), sul Lago Maggiore, ospita la più prestigiosa rassegna musicale live dedicata al sound di New Orleans. Dopo il successo dell’edizione 2005, in cui davvero tanti musicisti provenienti dalla patria della tradizione musicale afroamericana sono intervenuti, la catastrofe dell’uragano Katrina, che ha annientato New Orleans. Calata l’attenzione dei media, non è calato il bisogno d’aiuto di questa città . Così l’organizzazione del New Orleans Jazz Festival di Ascona, si sta da qualche mese muovendo per dare un aiuto concreto alla cittadina americana: più di 81mila franchi svizzeri raccolti in poco più di due mesi e mezzo da JazzAscona New Orleans & Classics a favore dei musicisti di New Orleans!
E la solidarietà continua. JazzAscona New Orleans & Classics organizzerà mercoledì 14 dicembre 2005, nella sala dei congressi di Muralto un grande concerto di beneficenza con la cantante Lillian Boutté, protagonista successivamente a Ferrara dal 18 al 22 dicembre in occasione della manifestazione “Un Po’ di Mississippiâ€, la settimana musicale con numerosi musicisti che in gran parte si esibiranno gratuitamente per aiutare i loro colleghi di New Orleans.
Nel frattempo si stanno definendo le modalità di distribuzione degli aiuti e il programma di JazzAscona 2006, che darà ancora più spazio del solito alla musica e ai musicisti di New Orleans.
Che succede ora a New Orleans? A tre mesi dal disastro, la situazione resta difficilissima. Accanto a segnali incoraggianti (i primi turisti tornano nel French Quarter, Bourbon Street riprende vita e sono state fissate le date dell’importante Jazz Fest, che si terrà dal 28 aprile al 7 maggio), ve ne sono altri che danno la misura delle difficoltà che si dovranno affrontare. Interi quartieri, invasi da metri d’acqua e inquinati da sostanze tossiche di vario genere rischiano di essere rasi al suolo e che l’80% degli abitanti è ancora evacuato fra Houston, Dallas e Baton Rouge.
Coi soldi raccolti da Jazz Ascona New Orleans and Calssics a febbraio 2006 la direzione di del festival effettuerà l’annuale visita a New Orleans. Sarà l’occasione per rendersi conto in prima persona della situazione sul terreno e stabilire, assieme a dei collaboratori del festival presenti in città , le modalità e i tempi dell’intervento. Al momento nulla di definitivo è stato deciso, se non che i soldi raccolti saranno investiti direttamente a New Orleans.
Il progetto più accreditato, sul quale si sta lavorando attualmente, prevede di destinare parte dei fondi della colletta alla produzione di un CD collettivo con la partecipazione di una cinquantina di musicisti di New Orleans. Il CD darebbe un lavoro temporaneo – ben remunerato – agli artisti della Crescent City e a uno dei tanti studi di incisione della Città , al momento inattivi. In più, i CD prodotti sarebbero in gran parte donati ai musicisti, che avrebbero così un ulteriore introito finanziario grazie alla loro vendita. Altri aiuti più puntuali – ad esempio singoli musicisti per l’acquisto di strumenti – saranno possibili e accordati sulla base di una lista di necessità che sarà ulteriormente stabilita.
Ulteriori informazioni
www.jazzascona.ch