È terminata sabato a Riva del Garda la 15.CRAFT Bike Transalp, l’attraversamento delle Alpi in mountainbike a coppie in otto giorni, con un trionfo italiano. Nell’ottava e ultima tappa di 75,10 km e 1.778 metri di dislivello con partenza da Madonna di Campiglio, gli atleti azzurri hanno vinto nelle categorie Master e Senior Master, aggiudicandosi la vittoria finale nella categoria con un età complessiva di oltre 80’anni. I 1000 concorrenti provenienti da 39 Nazioni, di cui 78 atleti italiani, in otto giorni hanno completato 620 km e superato 21.000 metri di dislivello. Quattro le sedi di tappa in Italia.
Nella categoria Master primo successo per la coppia altoatesino-tedesco composta da Andreas Laner di Gais e Hansi Grasegger di Greinau in Baviera che al traguardo di Riva del Garda ha battuto il trentino Massimo Debertolis e il bergamasco Marzio Deho, vincitori di sette tappe consecutive e della classifica generale di categoria, staccandoli di 1’48”. “Abbiamo superato Deho sulla prima salita- racconta Laner. I due professionisti ci hanno raggiunti in discesa, poi hanno accusato un problema meccanico e così siamo riusciti nuovamente ad andare in fuga.”
Debertolis e Deho si sono imposti nella generale Master percorrendo i 620 km e 21.000 metri di dislivello in 28h28’39” precedendo di 1h46’ AndreasLaner e Hansi Grasegger. “È una gara bellissima: mentre la fai, non vedi l’ora che finisca; quando finisce, invece, vorresti subito ripartire- spiega Debertolis. “Anche se abbiamo vinto sette volte, ci sono stati alti e bassi- afferma Deho. Abbiamo dato il massimo e la nostra posizione nella classifica generale assoluta è buona.” (5°posto n.d.r)
Tra le coppie miste bella affermazione per il duo trentino composto da Lorenza Menapace di Terzolas e Claudio Segata di Mezzocorona, che ha chiuso la tappa finale e l’attraversamento delle Alpi in mountainbike in seconda posizione ottenendo complessivamente due vittorie, due secondi- tre terzi ed un quarto posto. “L’armonia è molto importante in una gara a tappe. Non siamo neanche tanto sfiniti, ma contenti”- affermano i due specialisti delle gare 24ore. L’altra coppia regionale, composta dall’altoatesino Daniel Jung e dalla tedesca Katrin Neumann ha dovuto abbandonare durante la quinta tappa per un incidente occorso alla Neumann.
Nella categoria Senior Master prima vittoria di tappa e seconda piazza nella classifica generale per Walter Perkmann, alla sua quarta partecipazione, e Georg Niggl (GER), tre volte vincitore della Transalp in mountainbike assieme a Ferdinand Ganser. “Per noi l’ultima tappa è stata la più dura- racconta Perkmann. Pioveva e in discesa ci hanno colto i brividi. Anche i nostri avversari avevano problemi. È stato bellissimo finire la Transalp in questa maniera e poi ho avuto la fortuna di avere un partner fantastico.” Completa il podio della generale il brunicense Hartmann Stifter – secondo nel 2010 con Josef Pallhuber – assieme al tedesco Thomas Herrmann. La vittoria è andata agli svizzeri Bärti Bucher e Renato Burch.
Tra i maschi la vittoria finale è andata al campione del mondo maratona 2010, l’austriaco Alban Lakata in coppia con il vicecampione tedesco di maratona Robert Mennen davanti al duo svizzero-tedesco formato da Markus Kaufmann e Thomas Stoll (+10.36) e i detentori del titolo, gli svizzeri Urs Huber e Konny Looser (+21.24). Gli azzurri Mirko Celestino e Luca Ronchi, oggi quinti, hanno chiuso la Transalp in sesta posizione a +1.30.43 dai vincitori che hanno completato il percorso totale in 27h35’41”. “Ci siamo presentati alla Transalp in preparazione per i Mondiali e quindi non in forma eccellente- spiega Celestino. Ho avuto un ottimo compagno che aveva gambe superiori alle mie. Poi siamo stati anche sfortunati (rottura pedivella, sbaglio del percorso). In ogni caso è importante essere arrivati fino a Riva”, conclude l’ex stradista.
La 15a edizione della CRAFT BIKE TRANSALP, l’attraversata delle Alpi in mountainbike, quest’anno è iniziata per la prima volta nella città bavarese di Oberammergau ed è terminata dopo otto tappe, 612,89 km e quasi 19.000 metri di dislivello come di consueto a Riva del Garda. Il tracciato ha condotto gli atleti da Oberammergau nelle località di tappa tirolesi di Imst, Ischgl e Nauders fino a Scuol, in Engadina. Da qui è proseguita verso Livigno, Ponte di Legno e Madonna di Campiglio e Riva del Garda.
I concorrenti hanno gareggiato in coppia, suddivisi in cinque categorie: Uomini, Donne, Mixed, Master (insieme 80 anni) e Senior Master (insieme 100 anni). Il debutto della spettacolare attraversata delle Alpi in mountainbike è avvenuto nel 1998.
Classifiche:
Uomini:
1. Topeak Ergon Lakata Alban/Mennen Robert 27:35.41,9;
2. Centurion-Vaude/Bixs-Ixs Pro Team Kaufmann Markus/Stoll Thomas +10.36;
3. STÖCKLI Pro Team Huber Urs/Looser Konny +21.24;
4. Multivan Merida Biking Team Kugler Andreas/Genze Hannes +43.11;
5. black tusk Racing by toMotion Marx Torsten/Leisling Matthias + 1:13.20;
6. Avin-Axevo Pro Team Celestino Mirko/Ronchi Luca +1.30.43;
Master:
1. Team Adamelloski Deho Marzio/De Bertolis Massimo 28:28.39,4;
2. Scott Laner Andreas/Grasegger Hans +1:46.00;
3. Sunshineracers Nals Paris Viktor /Piazza Thomas +2:51.48;
Senior Master:
1. Bixs Suisse Bucher Bärti/Burch Renato 33:27.14,9;
2. Craft And Friends 7 Niggl Georg/Perkmann Walter +1:23.31;
3. Team Sigma Herrmann Thomas/Stifter Hartmann +2:13.52;
Mixed:
1. Team Gisler Jauch Patrick/ Wipfli Antonia 33:28.15,2;
2. Press Riva Del Garda Segata Claudio/ Menapace Lorenza +19.07;
3. black tusk Racing by toMotion Alberti Katharina/Gärtner Matthias +1:00.04;
Tutte le tappe:
1. Oberammergau (GER) – Imst (AUT) | 97,80 km | 2.215 hm
2. Imst (AUT) – Ischgl (AUT) | 77,90 km | 3.274 hm
3. Ischgl (AUT) – Nauders (AUT) | 67,83km | 2.720 hm
4. Nauders (AUT) – Scuol (SUI) | 52,66 | 1.888 hm
5. Scuol (SUI) – Livigno (SO) | 69,56 km | 2.531 hm
6. Livigno (SO) – Ponte di Legno (BS) | 106,29 km | 3.451 hm
7. Ponte di Legno (BS) – Madonna di Campiglio (TN) | 72,25 km | 3.234 hm
8. Madonna di Campiglio (TN) – Riva del Garda (TN) | 75,10 km | 1.778 hm
Km totali: 619,39 – Altitudine complessiva 21.019