La nuova candidatura di Cortina d'Ampezzo, ad ospitare i Campionati Mondiali di sci alpino del 2021, riparte da Zurigo, dove in questi giorni si riunisce il mondo Fis. E' "Importante esserci fin dal primo momento", sottolinea il presidente del comitato Enrico Valle, che aggiunge: "Il Presidente Fisi Flavio Roda crede molto nella possibilità di conquistarci una candidatura senza concorrenti. Francia e Austria sono pronte e cederci il passo. La Germania ancora in bilico. Per questo è essenziale dimostrare la nostra determinazione. Candidarci ora non lascia spazio a dubbio: Cortina c'è. E la candidatura spetta all'Italia".
Referendum. "Non c'è tempo" ha detto il Vicesindaco Enrico Pompanin in Consiglio. "Se dovessimo aspettare mesi prima di sapere la risposta, le altre nazioni stringerebbero le loro alleanze e noi saremmo fuori dai giochi". Grave spreco sarebbe anche non candidarsi: "La candidatura tocca all'Italia; se non avessimo fatto noi il passo, qualche altra località avrebbe raccolto il testimone, facendo tesoro dei nostri sforzi".
Intanto, il Comitato che si appresta a divenire "Cortina 2021" saluta il direttore Martin Schnitzer. Già dalla primavera si sapeva che non avrebbe proseguito, lasciando la guida del Comitato anche in caso di vittoria. La famiglia che cresce in Austria e un'offerta di lavoro all'università di Innsbruck alla base della scelta.
Conclude Valle: "Fin da oggi raccogliamo gli sforzi del passato per conquistare, finalmente, il premio che spetta a Cortina. Fin da oggi si tratta a Zurigo. E, con la Delibera di Consiglio e il sostegno di tutte le istituzioni e categorie economiche, siamo forti fin dall'inizio e partiamo con il piede giusto".