Ä– stata la 33esima edizione della Ski Alp Race Dolomiti di Brenta, manifestazione organizzata dallo Sporting Club Campiglio, a mettere il sigillo finale sulla massima competizione internazionale di scialpinismo vinta dagli italiani Dennis Brunod e Roberta Pedranzini.
Una vittoria “bis” per il valdostano e la valtellinese nella gara che si sviluppava sui pendii del Grostè, a 2050 metri, per poi andare a toccare la vette della Cima Sella, del Castello di Vallesinella e della Corna Rossa, per un dislivello totale di 1864 metri di sole salite, lungo un percorso di 16,5 km.
216 gli atleti partecipanti, 60 dei quali concorrevano alla classifica di Coppa del Mondo, ricordando che la gara campigliana era valida anche come prova della prestigiosa Coppa delle Dolomiti, la quale ha invece sancito la vittoria dell’atleta trentino Mirco Mezzanotte, dominatore della speciale classifica.
Podio italiano per la Coppa ma vittorie francesi per la giornata della Ski Alp Race. Per quanto riguarda la prova maschile, a far parlare di sé è il talento dell’ex discesista della nazionale francese William Bon Mardion, giovane classe ’83 che ha fatto leva proprio sulle spiccate doti di discesista nella picchiata finale verso il traguardo, superando gli azzurri Brunod (secondo posto e Reichegger (terzo posto).
Nella gara sono stati infatti i francesi a prendere da subito quota, con Patrick Blanc a scollinare per primo in vetta alla Cima Grostè (2850 metri), seguito dallo svizzero Troillet e dall’accoppiata azzurra Brunod-Reichegger, compagni di squadra del G.S. Esercito, che prendevano invece il comando della corsa in vetta a Cima Sella (Brunod scollinava con 10” su Reichegger), seguiti dai francesi Blanc (a 15”) e Bon Mardion (a 28”). Indietro l’atteso protagonista della gara odierna Guido Giacomelli, che ha comunque concluso la prova al quarto posto nonostante il non buono stato di forma.
Decisiva, ai fini della selezione, la seconda salita, quando in cinque (i francesi Blanc e Bon Mardion, gli azzurri Brunod e Reichegger e lo svizzero Troillet) hanno deciso di andarsene, abbandonando la traccia ed optando per una linea maggiormente diretta. Decisiva la lunga discesa conclusiva, con Blanc che perdeva uno sci, costretto a procedere per i successivi 100 metri con un solo “compagno di viaggio” e ad abbandonare i sogni di gloria.
La picchiata finale ha regalato lo spettacolo della controllata follia di Bon Mardion, che chiudeva quindi vittorioso sul traguardo, con Brunod (secondo) e l'altoatesino Manfred Reichegger al tero posto.
Assoluto dominio francese, dal primo all’ultimo metro di gara, per la prova femminile. La protagonista di giornata è stata la giovanissima (22 anni) Laetitia Roux, atleta promettente e già vincitrice della recente tappa di Coppa del Mondo di Dachstein. Nella classifica finale di Coppa del Mondo però la Roux chiude terza, penalizzata da una prima prova opaca mentre il secondo posto è di Roberta Pedranzini, vincitrice della Coppa. Terza, ma seconda nella classifica di Coppa, è invece l’altra azzurra Gloriana Pellissier, recente vincitrice del Tour de Rutor in coppia con la Roux.
Info: www.campigliosport.com
Classifica 33a Ski Alp Race Dolomiti di Brenta
Maschile:
1) Bon Mardion William (Francia) 1.50.53; 2) Brunod Dennis (Italia) 1.51.03; 3) Reichegger Manfred (Italia) 1.51.45;
Femminile:
1) Roux Laetitia (Francia) 2.12.22; 2) Pedranzini Roberta (Italia) 2.19.29; 3) Pellissier Gloriana (Italia) 2.24.16;