Finalmente un podio a tinte azzurre nella Coppa del Mondo di sci alpino. Sulla pista Stelvio di Bormio l'altoatesino Peter Fill ha conquistato un secondo posto nella discesa libera, ultima gara dell'anno 2006. La vittoria è andata nuovamente all'austriaco Michael Walchhofer, che bissa il successo della gara del 28 dicembre, recupero della discesa di Val d'Isere (annullata per mancanza di neve). Bis anche per Mario Scheiber, terzo alle spalle di Fill.
Oltre al bel risultato di Peter Fill, è stata l'intera pattuglia italiana a ben figurare nella discesa libera di Bormio. Patrick Staudacker si è classificato 7°, Kurt Sulzenbacher 9°, mentre Roland Fischneller, partito con il pettorale numero 1, ha chiuso in 12a posizione.
Da segnalare la bella e come sempre spettacolare gara di Bode Miller, 4a posizione per lui, e il 5° posto di Didier Cuche che si conferma in grande forma (seconda piazza nella prova di ieri).
Come sempre la pista Stelvio è stata altamente selettiva, un tracciato che non perdona nemmeno la più piccola incertezza. Da uno studio effettuato sulla pista dell'alta Valtellina (autore Chicco Cotelli) emerge un dato che ha dell'incredibile: dalla partenza sino all'arrivo la soletta degli sci rimane completamente aderente alla neve per soli 12 secondi, mentre per il resto del tempo (la gara dura poco meno di 120 secondi) gli atleti sono sugli spigoli, impegnati in cambi di direzione, curve a esse, diagonali e salti.
La Coppa del Mondo ora si prende una pausa. Il circo bianco riprende nel 2007 sulle nevi alpine il 4 gennaio a Zagreb (CRO) con la disputa di uno slalom speciale femminile, mentre in campo maschile l'appuntamento è con lo slalom gigante maschile di Adelboden (CH) in programma il 6 gennaio.
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