Il personale del comitato organizzatore gardenese, guidato dal direttore di pista Horst Demetz, ha completato i lavori di allestimento lungo la pista Saslong. In particolare, in vista delle due gare che si disputeranno il 17 e 18 dicembre 2010, sono state fissate le reti, predisposte le postazioni per le telecamere ed è stata testata la compattezza della neve sulla pista.
La redazione di Saslong.org ha rivolto quattro domande al direttore di gara della Coppa del Mondo in val Gardena, Rainer Senoner.
Come si presenta la pista al termine dei lavori preparatori?
„Dopo i complessi e costosi lavori degli scorsi anni per la modernizzazione della Saslong, quest’anno i tecnici hanno rimesso nuovamente a posto la pista – un lavoro necessario dopo le forti piogge dello scorso mese di giugno. In seguito si sono concentrati sui dettagli relativi alla sicurezza della struttura.“
Quali sono questi dettagli?
„L’allargamento del tracciato ha portato ad ampliare anche le cosiddette zone di caduta ed a rendere i salti più sicuri. Anche le reti di protezione sono state rinnovate ed adeguate agli attuali standard della federazione internazionale FIS. Grazie a queste precauzioni, gli atleti possono ora permettersi anche dei piccoli errori, perchè si sentono più sicuri sul tracciato. La Saslong è diventata negli ultimi anni una delle più moderne e sicure piste dell’intera Coppa del Mondo di sci.“
Le misure di sicurezza tuttavia richiedono elevati investimenti di denaro…
„Sì, negli ultimi dieci anni abbiamo investito circa 1,5 milioni di Euro. La Coppa del Mondo in val Gardena è stata sempre molto attiva ed attenta qualora vi fosse la necessità di adeguarsi alle nuove richieste. Ciò è un beneficio anche per i turisti che durante la stagione invernale vogliono provare la gioia ed il brivido di sciare su una delle più conosciute piste al mondo.“
Com’è la situazione relativamente all’innevamento del tracciato di gara?
„Abbiamo testato l’impianto di innevamento ed in parte già prodotto neve compatta. Adesso stiamo aspettando il freddo e la neve naturale. Il 40% del Saslong è comunque già innevato. Come ogni anno comunque dobbiamo fare i conti con qualche giornata di caldo verso fine novembre. I nostri esperti però sono già molto ben preparati al proposito.“