Si è tenuto oggi a Milano il secondo vertice fra gli organizzatori di Coppa del mondo di sci alpino e i vertici della Fisi. E' stato un ulteriore incontro proficuo che ha portato ad una migliore definizione dell'accordo, che ora passerà al vaglio del prossimo Consiglio federale, fissato per il 23 giugno al Sestriere, prima della firma.
"E' importante il fatto che si stia ricreando un gruppo compatto, che lavora nella stessa direzione, per il bene del nostro sport e per riaffermare il ruolo dell'Italia in ambito internazionale", ha detto il Presidente della Fisi, Flavio Roda.
Erano presenti all'incontro di oggi anche i vicepresidenti Alberto Piccin e Reinhard Schmalzl, Tito Giovannini, vicepresidente di Infront, e i rappresentanti dei comitati organizzatori di Gardena, Badia, Madonna di Campiglio, Cortina e Bormio.
L'accordo sarà riconfermato come nella passata stagione per quanto riguarda i termini economici, e sarà reso più cospicuo da ulteriori impegni che gli organizzatori si prenderanno a vantaggio della Fisi: saranno messe a disposizione delle squadre italiane le piste per l'allenamento, saranno riconosciute ospitalità alle squadre azzurre negli allenamenti precedenti alle gare, le stesse località organizzeranno anche gare internazionali di minor livello, il logo della Fisi sarà inserito in tutte le comunicazioni e sul materiale promozionale e pubblicitario, gli organizzatori supporteranno l'attività del "Progetto Giovani".
Sarà costituito un gruppo di lavoro comune che si occuperà di curare l'immagine complessiva degli atleti in occasione degli eventi. Il gruppo degli organizzatori italiani lavorerà di concerto con la federazione anche in ambito internazionale, con l'obiettivo non semplice di riportare all'Italia alcune gare di Coppa del mondo perse nel corso delle stagioni passate.