Una Stelvio imbiancata da cima a fondo ha fatto bella mostra di sé in occasione del controllo neve tenutosi nella tarda mattinata di lunedì 16 dicembre 2019. L’ex discesista austriaco Hannes Trinkl, uno che conosce bene la pista bormina avendola domata nel 1993 e nel 2000 e che oggi ricopre il ruolo di direttore di gara per le prove veloci di Coppa del Mondo, accompagnato da Massimo Rinaldi, direttore sportivo dello sci alpino azzurro, da Omar Galli, direttore di gara a Bormio, Pasquale Canclini, direttore tecnico di Bormio Ski, e dal “colonnello†Tino Pietrogiovanna ha ispezionato ieri la Stelvio potendone constatare il completo innevamento e dando quindi l’ok per le due gare di Coppa del Mondo di fine dicembre, la discesa del 28 e la combinata alpina del 29.
Un controllo, quello di oggi, che è di routine a 10 giorni dall’inizio di un altro grande fine anno bormino dedicato alla Coppa del Mondo di sci alpino, con gli uomini jet impegnati in due gare di spessore assoluto. Malgrado l’innalzamento delle temperature, il delegato FIS Hannes Trinkl ha trovato una Stelvio con un ottimo fondo e ha potuto constatare come gli organizzatori bormini abbiano stoccato a quota 2000 metri una buona quantità di neve, utilizzabile in caso di necessità per preparare a dovere la pista per discesa e combinata. Ottimo il lavoro eseguito fin qui sulla pista dagli uomini coordinati da Omar Galli che hanno posizionato da tempo le reti di protezione A su tutto il percorso e che stanno terminando di piazzare anche le reti B.
“Tutto si è svolto regolarmente, il delegato FIS Hannes Trinkl ha potuto constatare che di neve sulla Stelvio ce n’è in abbondanza e che il fondo è ben compatto – dice Omar Galli – Ora attendiamo il 22 dicembre per decidere come operare (se bagnare o meno la pista in base alle temperature) al meglio e consegnare agli atleti una Stelvio perfetta per le prime prove programmate per il 26 dicembre e, ovviamente, per le gare del 28 e del 29 dicembreâ€.
Ed ecco le parole di Massimo Rinaldi, direttore sportivo dello sci azzurro: “Dopo l’ispezione della pista dalla partenza all’arrivo, Hannes Trinkl si è complimentato con l’organizzazione per l’ottima preparazione del fondo e soprattutto per l’ingente quantità di neve prodotta. Ha dato quindi le direttive per i salti: la Rocca, Fontana Lunga e il Ciuk. In particolare, al salto del Ciuk ci sarà una linea “vento” utile in caso di perturbazioni, oppure il passaggio normale. Ora sarà importante verificare le previsioni meteo: al momento danno pioggia consistente per giovedì e venerdì di questa settimana e fino ai 2000 metri di quota. Dalla partenza del superG, quindi, ci sarà una sorta di “barratura naturale”. La difficoltà sarà quella di entrare in pista con i mezzi battipista al momento giusto, per rendere uniforme il tracciato e fresarlo in profondità per dare consistenza al fondo”.