La Conferenza internazionale “Sangue freddo sotto l’effetto serra”, che ha avuto luogo a Bolzano/I dal 2 al 3 aprile 2009, con i suoi quasi 200 partecipanti da tutti gli stati alpini è stata un grande successo. Gli interventi e gli esempi presentati hanno messo in evidenza come sia possibile affrontare consapevolmente la complessa tematica del
cambiamento climatico.
La CIPRA, Commissione Internazionale per la Protezione delle
Alpi, ha organizzato questa conferenza nell’ambito del suo progetto cc.alps e in collaborazione con il comune di Bolzano.
Le relatrici e i relatori della Conferenza internazionale CIPRA sul clima “Sangue freddo sotto l’effetto serra“, che si è tenuta a Bolzano/I dal 2 al 3 aprile 2009, hanno presentato misure concrete a favore del clima nei seguenti settori: città clima-neutrali, regioni energeticamente
indipendenti, cambiamenti climatici e pianificazione territoriale. Bruno Abegg, esperto svizzero sulle conseguenze del cambiamento climatico, ha sottolineato che “sia la lotta contro i cambiamenti climatici che l’adattamento sono entrambi compiti trasversali, ma soprattutto compiti della collettività“. Altre informazioni, presentazioni e interventi alla conferenza, ma anche videointerviste a relatrici e relatori sono disponibili on-line sul sito https://www.cipra.org/it/cc.alps/conferenza.
L’Italia nega il cambiamento climatico
La conferenza, peraltro con una notevole presenza dei media italiani, ha anche trasmesso importanti segnali alla popolazione italiana e ai decisori. Pochi giorni prima, infatti, tramite una mozione presentata in Senato da esponenti della maggioranza, in Italia si è cercato di relativizzare il rapporto causa-effetto che esiste fra cambiamento climatico ed emissioni di CO2 prodotte dall’uomo. Come hanno commentato diversi esperti, tra i quali il noto meteorologo Luca Mercalli, moderatore in questa occasione di una tavola rotonda dove la
città di Bolzano ha presentato il suo piano d’azione per il clima, “L’Italia rischia di isolarsi rispetto al resto del mondo con provvedimenti che negano addirittura i cambiamenti climatici”.
Risoluzione di Bolzano
Con la “Risoluzione di Bolzano“ in occasione della conferenza, la CIPRA – Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi – ha messo in evidenza le sue ampie aspettative nei confronti della Conferenza ONU sul clima 2009 a Copenhagen. Essa rivolge un appello agli Stati alpini e alle principali Nazioni economicamente sviluppate perché si impegnino ad accelerare le misure atte a proteggere il clima.
Ulteriori informazioni: https://www.cipra.org/it/alpmedia/prese-di-posizione/98