Sono più di duemila i prescritti al Melloblocco 2015, il grande meeting internazionale di arrampicata sportiva e bouldering in programma in Val Masino e Val di Mello (SO) dal 30 aprile al 3 maggio. Ma non è una novità, altre edizioni hanno visto superare addirittura 2.500 iscritti!
Giovani da ogni parte di Europa, dall’Ucraina al Portogallo, dalla Norvegia all’Italia, compresa quella del Sud, e non solo: ci sono iscritti dal Sud Africa, da Israele, dal Messico dall’Alaska. Certo l’arrampicata sui massi di granito, ripuliti ad arte, la musica, l’essere immersi nella natura sono tutti elementi di aggregazione inter-nazionale, inter – culturale e inter – razziale. Tra i giovani arrampicatori, che ricordano un po’ gli hippy e i figli dei fiori di cinquanta anni fa, forse vale ancora la ricerca di elementi comuni e non di divisioni, di divertimenti tutto sommato sani, in mezzo alla natura, in una valle dove nuovi massi e spazi di arrampicata continuano ad essere scoperti e dove il successo dell’iniziativa si riconferma di anno in anno.
Accanto a giovani arrampicatori e sognatori, come l’Henry Favre cui dedichiamo un articolo a parte, accanto alle formichine scalatrici di Fabio Vettori, ci saranno grandi nomi del boulder e dell’arrampicata internazionale, come Adam Ondra, Katharina Saurwein, Jorg Verhoeven, Leah Crane, Gabriele Moroni, Stefano Ghisolfi, Melissa La Nevé, Shauna Coxsey, Guillaume Glairon-Mondet e Melanie Sandoz, Nalle Hukkataival, Barbara Zangerl, Dave Graham, Ramon Julián “Ramonet”, Alizée Dufraisse e Nacho Sánchez, Jacopo Larcher, Fabien Buhl, Silvio Reffo, Urko Carmona Barandieran, Hansjörg Auer, Enrico Baistrocchi, Stefano Carnati, Jenny Lavarda, Francesco Vettorata, Mauro Calibani, Giorgia Tesio, Michele Caminati, Daniela Feroleto, Anna Borella, Valdo Chilese, Gabriele Gorobei, David Morresi e Claudia Ghisolfi, Federica Mingolla, Riccardo Caprasecca, Tim Muller, Alessandro Zeni, Roberta Longo, Marcello Bombardi, Kipras Baltrunas, Giulia Alton.
Grivel presenta due giovanissimi che hanno tutte le carte per diventare due grandi dell’arrampicata. Tim Muller svizzero di origini, studia in Inghilterra industrial design, e si cimenta in tutte le discipline legate alla montagna. Niente lo ferma! La sua parola d’ordine è sperimentazione. Alessandro Zeni da Fiera di Primiero. Un grande fan di Manolo ed un alpino con una grandissima passione per l’arrampicata. Ama soprattutto le gare, e gli piace mettersi in competizione.
Non resta che andare a vedere di persona!