Niente da fare, il bottino delle medaglie della nazionale azzurra ai Giochi di Torino resta fermo a 3. Niente da fare per Giorgio Rocca (5° posto) impegnato nella combinata: settimo tempo nella libera, poi due prove di speciale che non convincono, soprattutto la prima in cui – nonostante gli intenti (“attaccherò alla morte) – il suo astro non brilla.
Il campione olimpico di combinata è così il giovanissimo statunitense Ted Ligety, autore di una splendida seconda manche nello slalom. Una medaglia meritatissima al culmine di un periodo di sorprendente forma: il nuovo primo attore della compagine americana?
L’argento è stato assegnato al croato Ivica Kostelic e il bronzo all’austriaco Rainer Schoenfelder. L’altra metà d’Italia (leggi Peter Fill), conclude in decima posizione, dopo un 3° piazzamento nella prova di libera.
Due le celebri inforcate di giornata: quella di Bode Miller nella prima prova di slalom speciale, con tanto di squalifica arrivata dopo aver attentamente osservato (su segnalazione della federazione austriaca) il filmato della discesa, dal momento che lo statunitense aveva portato a termine la gara come se nulla fosse; e quella di Benjamin Raich, fino all’ultimo ad un passo dalla medaglia d’oro.
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