ORDINE DI ARRIVO UFFICIALE EDIZIONE 2019
UNA SFIDA VINTA SU MONTAGNE VERE
Un percorso suggestivo, reso ancor più sublime dalle nuvole che hanno avvolto le montagne ossolane. Poi, il sole, tornato a splendere nel momento del taglio del traguardo del primo atleta. La quarta edizione della Val Brevettola è stata un vero e proprio inno alla montagna, con le sue difficoltà e la sua durezza. Sono stati 230 gli atleti a sfidare il maltempo e le piogge. Eppure, sono stati loro a spuntarla, coronando una quarta edizione spettacolare e di altissimo livello tecnico. «Una gara unica, che ogni anno mi richiama qui in modo irresistibile: sarà sempre nel mio calendario» ha affermato la vincitrice Daniela Rota.
UN PAESE CHE RICORDA
«Ho visto un paese che, incredibilmente unito, si muove per questo evento e per questo ricordo. Tornerò sicuramente». Sono queste le parole del grande Bruno Brunod, icona e leggenda dello skyrunning, giunto a Montescheno, paese di partenza e di arrivo della manifestazione, al seguito del figlio Mathieu. L’evento, infatti, ha come obiettivo centrale quello di ricordare due ragazzi, Manuel e Davide, scomparsi in montagna nel 2016. Furono i loro amici, quell’anno, a ideare una gara in loro ricordo. E sono sempre loro, seguiti dall’intero paesino (di 400 abitanti) e da 250 volontari, a perpetuare la loro memoria raccontando il volto più bello, più puro, più concreto delle loro montagne.