Sport e promozione del territorio sono stati il giusto mix del week end podistico promosso dall’Evolution Team sull’Altopiano del Sole. Tre eventi, pubblico delle grandi occasioni, tanti atleti, un meteo ottimale e un’organizzazione perfetta hanno decretato il successo di un evento che piace. Se la classicissima San Fermo Trail è stato come sempre il vero fiore all’occhiello con i sui 374 atleti ai nastri di partenza, ad aprire la due giorni camuna è stato il tentativo di record al Pizzo Camino. Molto seguita anche la Yankee Run del sabato sera.
San Fermo Trail 2021 – Foto @ M.Torri
SUL PIZZO CAMINO TANARA & ROSSI DANNO SPETTACOLO:
A.A.A. sfidanti cercarsi. La due giorni camuna è partita alla grandissima con la prima novità 2021: stabilire un FKT (Fastest Know Time) al Pizzo Camino (2.492 mslm). I due atleti Scott Mattia Tanara e Maria Eugenia sono partiti da Piazza Giovanni Paolo II (914 mslm) e hanno attaccato il versante bornese di questa iconica vetta (circa 1.578 m d+/-) con il preciso intento di provare a stabilire un tempo di riferimento su questo percorso, a tratti particolarmente tecnico, ma sempre molto aereo e spettacolare. Detto, fatto. I tempi da battere sono 1h57’15” al maschile e 2h37’02” al femminile.
Sospinti da tantissimo pubblico hanno corso a tutta lanciando un guanto di sfida che ora aspetta solo di essere colto. In futuro, a discrezione del comitato organizzatore, verranno invitati nuovi sfidanti o prese in considerazione eventuali candidature. Quindi, sotto chi tocca…
San Fermo Trail 2021 – Foto @ M.Torri
PUBBLICO DELLE GRANDI OCCASIONI PER LA YANKEE RUN:
Tutti dietro le transenne in Piazza Giovanni Paolo II per la prima edizione della Yankee Run, la competizione a inseguimento tra le vie del centro proposta in collaborazione con Fly-Up di Mario Poletti. A suon di sorpassi un gruppo di mezzofondisti si è sfidato nelle fasi eliminatorie sino a guadagnarsi l’accesso alla, finalissima. Il format prevedeva, come di consueto, l’eliminazione dell’ultimo concorrente dopo ogni giro.
Dopo i primi giri a velocità controllata con i runner dietro alla bici di Poletti, il veloce circuito cittadino di circa 250 metri di sviluppo ha davvero fatto selezione entusiasmando il numeroso pubblico presente.
Gli ultimi tre atleti in gioco per il successo finale sono stati Stefano Benzoni, Luca Magri e Iacopo Brasi. Alla campanella dell’ultimo giro il bergamasco di Rovetta Iacopo Brasi ha avuto la meglio su lo scalvino di Schilpario Luca Magri e il giovane clusonese Stefano Benzoni.
GRAN FINALE CON UNA SAN FERMO TRAIL DA GRANDI NUMERI:
Domenica mattina, spazio al trail running con la super classica dell’Altopiano del Sole che, nonostante le concomitanze, ha visto prendere il via oltre 374 atleti. Il percorso, quello di sempre testato e approvato da grandi campioni e neofiti che qui ogni anno tornano per certificare i loro progressi sui 18 chilometri con 1.261 m di dislivello positivo. Dalla suggestiva piazza di Borno (883 mslm) la lunga striscia di atleti è salita sino a raggiungere il rifugio San Fermo (1868 mslm). Da qui ha superato un traverso tecnico e panoramico (Sentiero Alto) di circa 4 km che li ha portati ai 1921 m del monte Arano. Dal GPM comincia la discesa che porta al rifugio Laeng (1769 mslm) nella conca di Varicla e che poi tocca il suggestivo lago Lova prima di piombare sul pittoresco traguardo di Borno.
Classifica alla mano ha vinto Sergio Bonaldi (1h32’59”) su un instancabile Iacopo Brasi (1h35’02”). Terzo posto per Fabrizio Boldini (1h39’002”). Nei 5 si sono piazzati anche Alessio gatti e Alessandro Gelmi.
Al femminile Vivien Bonzi ha trionfato in 1h57’18” mettendo dietro Martina Bilora (1h57’35”) e Chiara Lelli (1h58’43”).