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CRONACA DELLA GARA

In gara oltre 300 atleti di cui 112 sulla nuova Skymarathon e 200 sulla Skyrace. In una giornata dal meteo perfetto il bergamasco dà spettacolo tagliando il traguardo nel tempo di 4 ore 43 minuti e 10 secondi. La valdostana Roberta Jacquin, neo campionessa italiana Skymarathon FISky, trionfa anche qui.

foto Francesco Bergamaschi

Dallo scialpinismo alle skyrace più toste il nome Boffelli è sempre una garanzia. Con una gara in costante rimonta il bergamasco (Outdoor with us – Kaylas) ha dato al campione Daniel Antonioli, vincitore di ben tre edizioni, 28 minuti di distacco. Accoppiati nella primissima parte del percorso, a partire dal Pizzo Sommavalle Boffelli ha ingranato la quinta e dato il via a una rimonta che, chilometro dopo chilometro, senza mai mollare, ha saputo incrementare sino al traguardo. 4 ore 43 minuti e 10 secondi è da oggi il tempo di riferimento per coloro che nella prossima edizione vorranno cimentarsi nella nuova, impegnativa distanza da 42 km e 3600 metri D+ attorno al Pizzo Stella. Complimenti arrivati anche da parte dell’amico e avversario Daniel Antonioli che, all’arrivo, ha voluto sottolineare l’ottima prestazione del “Boffe”. “Oggi William aveva davvero una marcia in più. Dopo una prima parte nella quale ho cercato di tenergli testa, ho capito che non ce n’era per nessuno e me la sono goduta” – ha dichiarato. Terzo posto per l’argentino in forze al team Scarpa Sergio Gustavo Pereyra (05:17:45) e un altro bergamasco doc, Sergio Bonaldi, ai piedi del podio con il crono di 05:23:25. A completare la top10 Giuseppe Pedretti, Danilo Brambilla, Simone Valsecchi, Gregorio Aiello, Alessandro Ganino, Stefano Butti.


Roberta Jacquin – foto Davide Ferrari

“Non ero mai stato a correre su queste montagne e devo dire che mi sono divertito tantissimo: una gara splendida su un terreno che mi è congeniale. Tecnica e panoramica, soprattutto nei tratti in quota. Davvero una chicca” – ha raccontato Boffelli elogiando il comitato organizzatore ASD Amici di Fraciscio.

Arrivo trionfale per la valdostana Roberta Jacquin in divisa Pegarun, neo laureata campionessa italiana FISky per la specialità Skymarathon, che partita in coppia con la compagna di squadra Elisa Pallini fino al Pizzo Sommavalle sul tratto tecnico ha saputo fare la differenza. Arrivata al traguardo in 06:15:02 con il sorriso che la contraddistingue in ogni sua vittoria, ha voluto complimentarsi con i ragazzi di Fraciscio non solo per l’impeccabile organizzazione ma anche per aver saputo disegnare una grande gara “tecnica proprio come piace a me. Sono partita restando per un bel po’ insieme a Elisa, poi nella parte tecnica, su roccia e neve, ho iniziato a gasarmi e sono andata. Stavo bene e il percorso mi piaceva: un connubio perfetto!”.
A 17 minuti di distanza, con il tempo di 06:32:32, ha tagliato il traguardo anche Elisa Pallini. Terzo gradino del podio, con distacco, Giulia Saggin che ha chiuso in 07:17:24. Quarto posto per Aurora Bosia in 07:21:30 e l’ungherese Prokopp Erzébet a completamento della top5.

William Boffelli – foto Davide Ferrari

Nella Pizzo Stella Skyrace (20 km e 1600 D+), la gara più veloce e accessibile al grande pubblico, Lorenzo Beltrami e Elisa Sortini non hanno tradito le aspettative dettando il ritmo fin dai primi chilometri. Il lecchese della Sky Lario Runners Asd ha confermato il suo ottimo stato di forma tagliando il traguardo con il tempo di 01:55:46 e lasciandosi alle spalle Massimo Triulzi (01:57:10) e Mirko Sanelli (01:59:45). Due ore quasi spaccate per Matteo Pandiani (02:00:09), per lui la medaglia di legno. Tra le donne trionfo assoluto per Elisa Sortini in 02:21:20, che ha saputo ben distanziare le avversarie Irene Gianola (02:25:23) e Aurora Invernizzi (02:32:25). Arianna Oregioni, tra le favorite ai pronostici, ha mancato il podio arrivando in 02:36:26.

foto Francesco Bergamaschi

RISULTATI

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