Domenica 9 giugno 2019 è andata in scena la 4° edizione del Molveno Lake Running, co la proposta consueta di due tracciati: la LONG e la SHORT
La gara si sviluppa attraverso un ambiente tra i più suggestivi dell’intero Trentino: la quasi totalità del tracciato di gara tocca le rive del lago di Molveno, caratterizzato dalla limpidezza delle sue acque, raccolte dalle vette del Brenta. Le sfumature cromatiche di blu e verde invitano lo sguardo a confondere l’acqua e le sue rive, quasi che i boschi di acero, corniolo, nocciolo e betulla si tuffassero nel lago a ricoprirne il tracciato di gara.
La cronaca della Molveno Lake Running 2019
I favoriti della vigilia non hanno tradito le attese alla quarta edizione della Molveno Lake Running, che ha fatto segnare un nuovo record di partecipanti, ben 700, e ha incoronato ancora una volta vincitori Emanuele Franceschini e Simonetta Menestrina, re e regina dell’albo d’oro della gara organizzata dall’Asd Molveno.
Entrambi hanno fatto gara solitaria sul percorso long di 20 km, con l’alfiere dell’Us Quercia Trentingrana al terzo successo consecutivo, uno in meno della portacolori dell’Atletica Trento, che ha fatto quattro su quattro. Sul podio della gara maschile è salito anche il fratello del vincitore, il giovane classe 2001 Maximilian, con papà Luca Franceschini decimo, a completare la festa di famiglia.
Il copione è stato rispetto anche nella “short†di 10 km, che ha regalato la seconda vittoria al portacolori dell’Atletica Val di Non e Sole Giovanni Deromedi (già a segno nel 2018) e ad Elektra Bonvecchio, che ha bissato il successo del 2016, a cui avevano fatto seguito i secondi posti del 2017 e del 2018.
Il comitato organizzatore presieduto da Alessandro Sartori ha messo in campo il proprio collaudato staff di volontari ed è uscito tra gli applausi assieme ai vincitori di giornata, premiato da una partecipazione record, con tanti atleti provenienti da fuori regione (circa l’80%) e ben sette nazioni rappresentate nella starting list, grazie alla presenza di runner arrivati anche da Gran Bretagna, Irlanda, Germania, Grecia, Romania e anche dal lontano Brasile.
Il suggestivo scenario offerto dal percorso di gara, che quest’anno prevedeva la confermata partenza dalla centralissima Piazza San Carlo e il nuovo traguardo sulle rive del lago, ha raccolto grandi apprezzamenti da parte degli atleti, non ultimi quelli del vincitore Emanuele Franceschini. È stato lui il primo a raggiungere la zona d’arrivo, vincitore della 20 km (che presentava un dislivello attorno ai 350 metri) con il tempo di 1h13’07â€, di 3’25†più basso rispetto a quello del secondo classificato, il runner del Marathon Club Trento Francesco Maria Raimondo. La classifica ha preso forma già al passaggio dal lago di Nembia, attorno a metà gara, con Luca Franceschini nettamente al comando, inseguito a distanza da Raimondo e dal più giovane fratello Maximilian. Quest’ultimo ha chiuso terzo a 6’14â€, bravo a tenersi alle spalle la coppia del Gs Fraveggio composta da Alessandro Graziadei e da Guido Accurti, quarto e quinto a 6’14†e 7’09†dal vincitore.
«Vengo sempre volentieri qui a Molveno, ormai è un appuntamento fisso per me – ha raccontato Emanuele Franceschini – Non c’è stato da battagliare, ma ho corso su ritmi buoni e sono contento. Questi chilometri fanno bene nelle gambe. La gara è bella, il percorso altrettanto e l’organizzazione è sempre al top. Ho vissuto anche una bella giornata in famiglia e sono felice anche per la prova di mio fratello Maximilian: sta crescendo bene e si è difeso egregiamente in una 20 km, cosa non comune per un ragazzo della sua età . A differenza di me, lui è più portato per le gare lunghe, per la corsa in montagna e i trail. Dove c’è da fare fatica».
Al femminile c’è stato un nuovo assolo, il quarto in altrettante edizioni, per l’inossidabile Simonetta Menestrina, che ha chiuso con il 29° tempo assoluto, prima delle donne in 1h28’20â€. Per lei c’è stata la gioia dell’arrivo in solitaria, mentre è stata serrata la lotta per il secondo posto, che ha premiato Maddalena Sartori del Gs Fraveggio (argento in 1h29’54â€). Terza piazza per Barbara Regaiolli (Women Triathlon Italia) in 1h30’01â€.
Nella short di 10 km, invece, al maschile è arrivata la seconda affermazione consecutiva per Giovanni Deromedi, che è riuscito ad allungare sulla coppia composta dall’altro trentino Davide Demozzi e dal tedesco Christian Goeller. Il portacolori dell’Atletica Valli di Non e Sole ha bissato il successo del 2018 imponendosi in solitaria con il tempo di 38’54â€, con Demozzi (39’49â€) che ha avuto la meglio nel testa a testa per la piazza d’onore su Goeller (terzo in 39’52â€).
Tredicesimo posto assoluto e successo nella 10 km in rosa per Elektra Bonvecchio, che ha confermato il proprio feeling con la Molveno Lake Running e ha raggiunto per prima il traguardo con il tempo di 44’53â€, accompagnata sul podio da Penelope Polver (seconda in 49’26â€) e da Eugenia Tronciu (bronzo in 50’17â€).
È andata così in archivio la quarta edizione dell’evento organizzato dall’Asd Molveno, una gara ancora giovane ma che ha conosciuto una crescita esponenziale, tanto da riuscire nel breve volgere di pochi anni a ritagliarsi uno spazio importante nel calendario podistico nazionale. L’appuntamento è per il 2020.