L’8ª edizione della Dolomitica Brenta Bike è Uci Mtb Marathon Masters World Championship, ovvero assegna le maglie iridate di questa disciplina. Partenza e arrivo da Pinzolo. Due le distanze: Marathon (67 km e 2400 mt di dislivello) e Race (41 km e 1400 mt di dislivello). Ecco come è andata:
Onore a tutti i neo campioni del mondo: categoria M2 Efrem Bonelli (Team Todesco), M3 David De Matos Vaz portoghese, M4 Klaus Fontana (Torpado Factory Team), M5 Marzio Deho (Olympia Factory Team), M6 Nicola Morozzi (Tutto Bike Team), M7 Massimo Berlusconi (Team Spacebikes), M8 Armando Vidal Valle (Dialtamar) colombiano, M9 Michael Wedekin (Stahlrad Laatzen von 1897) Germania.
Le neo campionesse mondiali sono: W2 Benedetta Toschi (Bombardier Squadra Corse Asd), W3 Karin Tosato (Lissone Mtb Asd), W4 Lorena Zocca (SC Barbieri), W5 Birgitt Wittmann RSC Kempten, W6 Camilla Bertossi (Team Todesco) e W7 Roswitha Hense – Simenko.Oltre il mondiale, si è corsa anche la Dolomitica Brenta Bike Marathon regionale, con due partenze. Agli Elite infatti era riservata una griglia davanti a quelle dei mondiali ed i podi finali, maschile e femminile sono stati il risultato dei tempi delle due “gare”. Partenza anticipata quindi per il gruppo di professionisti che, al passaggio a Madonna di Campiglio aveva già subito una prima scrematura. Al passaggio al Monte Spinale, siamo circa al 25° km di gara, passavano Kevin Fantinato (Hubbers Polimedical) e Andrea Righettini (Olympia Factory Team) con 58’’ di vantaggio su Stefano Dal Grande (Olympia Factory Team) e Ramon Vantaggiato (Cicli Taddei), con 1:50” su Nicola Furiasse, Leopoldo Rocchetti e Christian Pallaoro e con 3’ su Roberto Baccanneli. Bagarre in discesa verso Malga Boch ma in salita verso il Rifugio Graffer, spingeva forte Fantinato che alla Top peak passava con un minuto di anticipo su Righettini rimasto indietro insieme al compagno di squadra Stefano Dal Grande. Ma già a Campo Carlo Magno, Kevin Fantinato perdeva terreno nei confronti dei ragazzi dell’Olympia ed è proprio stato nel cuore della Val Brenta, in Valagola che si è formata la coppia vincente Righettini e Dal Grande. E’ Andrea che taglia per primo il traguardo con un tempo di 03:16:08, seguito dal compagno a pochi centesimi di distanza (03:16:34) e davanti a Kevin Fantinato che ha chiuso la sua gara in 03:19.19.
Per quanto riguarda la Marathon Elite al femminile, gara senza storia con protagonista assoluta Debora Piana che alla sua settima vittoria stagionale e dopo il secondo posto alla Hero, continua il suo magico momento. E’ alla sua settima vittoria stagionale. Piana ha sempre dettato legge in gara staccando pesantemente già al Graffer le inseguitrici Katrin Schwing e Vittoria Pietrovito. Piana ha tagliato il traguardo in un tempo strepitoso 03:55:38, davanti alla Schwing Tv Moschbach (04:33:00) e alla Pietrovito Omap Cicli Andreis (02:02:27). Mentre il podio della Marathon regionale maschile presenta gli stessi protagonisti dei primi tre Elite, il podio femminile della Marathon regionale vede sempre sul gradino più alto Debora Piana davanti alla polacca Anna Urban (Niezreszona BMC) che taglia il suo traguardo in 04:24:22 e a Chiara Mandelli (Team Spacebikes) chiude con un tempo di 04:25:47.
Per quanto riguarda il campionissimo trentino Gilberto Simoni, lo aveva detto, alla vigilia “non preoccupatevi per me, c’è il rischio anche che io mi perda”. Sicuramente Gibo oggi si è concentrato più sul paesaggio che sulla gara: “Era la prima volta che pedalo qui in mtb e ho scoperto che da queste parti ci sono tantissimi sentieri stupendi da fare in mtb. Percorso di gara spettacolare e duro, per me una gita non di quelle più facili, soprattutto per la discesa tecnica. Ma in verità mi sono preso il tempo di guardare il Brenta. Tornerò ma per fare l’apripista in e-bike”.
Per la cronaca, la “corta”, Dolomitica Brenta Bike Race è stata vinta da Daniele Rossi del team Tedesco in 02:05:27, secondo posto per Federico Bartoli della Biemme Sirio Sport in 02:06:29 e terzo, Loris Casna dell’Unter Brao Caffè che ha tagliato il traguardo in 02:06:59. Per le donne, prima Cecilia Negri Asd Bike and Fun Team (02:47:12), Elisa Bugoloni Team Giuliani Cicli Arco (02:49:51) e Chiara Gastaldi Bombardier Squadra Corse Asd (03:12:54)
Dolomitica Brenta Bike è anche seconda tappa del Circuito Trentino MTB. Di seguito i detentori delle maglie di leader: ELMT, Lorenzi Elia (Team Todesco), M1 Gabriele Depaul (Team Todesco), M2 Efrem Bonelli (Team Todesco), M3 Alessandro Forni (Asd Chero Group Team Sfrenati), M4 Luca Paniz (team Spacebikes), M5 Marzio Deho (Olympia Factory Team), M6 Daniele Magagnotti (Asd Avesani), EL Kevin Fantinato (Hubbers POlimedical), MW Lorena Zocca (SC Barbieri), DE Vittoria Pietrovito (Team Cingolani).
LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI
MARATHON REGIONALE
“Oggi volevo vincere sul Graffer ho provato a fare la differenza infatti ho scollinato con più di un minuto, sapevo che erano due bestie in discesa (Righettini e Dal Grande) e ho provato a tirare il più possibile ma mi hanno ripreso, hanno fatto un gioco di squadra sullo strappetto e ho faticato ad entrare e in un tratto tecnico ho avuto dei problemi alla catena, alla fine quindi, ho provato a difendere il terzo posto e va bene così”.
David De Matos Vaz – “E’ stata una gara dura, me la sono giocata fino alla fine ma alla fine ho dovuto soccombere”.
Lorena Zocca – “Questa gara ha un posto speciale nel mio cuore, ho vinto due edizioni nel Marathon. Qui mi esalto, la fatica quasi non si sente, è bellissimo, una cornice unica. Oggi è la giornata forse la più bella della mia vita perché è arrivata dopo tante difficoltà dell’ultimo periodo e questo è il coronamento di tanti sforzi. Ho avuto problemi in gara e sono caduta sull’asfalto. Da lì ho cercato di essere concentrata e di gestire quello che avevo nelle gambe e anche nel cambio, ho perso tantissimo tempo con la catena. Mi sono giocata le mie carte ed è andata bene!”