Alle 11:45 si è aperto il cancelletto di partenza della discesa libera della Coppa dl mondo di sci alpino maschile. Sulla Saslong della Val Gardena, il favorito Aleksander Aamodt Kilde è uscito anzitempo prima del Ciaslat. Ha vinto lo statunitense Bryce Bennet. Sul podio anche Striedinger e Hintermann.
Bryce Bennet esulta all’arrivo – foto L.Lorenzini
Striedinger, Bennett, Hintermann – WC Groeden Val Gardena 18.12.2021 – Credits Saslong Classic Club
Podio ufficiale Discesa libera Val Gardena, 18.12.2021:
- Bryce Bennet, USA, 2:02:42
- Otmar Striedinger, AUT, + 0.14
- Niels Hintermann, SUI + 0.32
Bryce Bennet intervistato all’arrivo – foto L.Lorenzini
Bennett ottiene la sua prima vittoria in Coppa del Mondo nella discesa libera della Val Gardena
S. Cristina, 18 dicembre 2021 – Grandi sorprese nella discesa libera sulla Saslong: lo statunitense Bryce Bennett ha sbaragliato la concorrenza nella gara clou in Val Gardena e ha conquistato la sua prima vittoria in Coppa del Mondo con una performance coraggiosa.
Bennett ha sfruttato al meglio il sole splendente e ha ottenuto il primo posto con un tempo di 2:02.42 minuti. Anche se il 29enne negli ultimi anni ha collezionato ottimi risultati ai piedi del Sassolungo, la sua vittoria è stata una sorpresa: nelle sue 106 partenze in Coppa del Mondo, Bennett finora non aveva mai concluso meglio del quarto posto. Ora, sul gradino più alto del podio, è raggiante per la sua prima posizione.
Dietro Bennett, altri due velocisti che non erano dati necessariamente come favoriti hanno completato il podio. L’austriaco Otmar Striedinger ha perso 14 centesimi di secondo dal vincitore arrivando secondo, mentre lo svizzero Niels Hintermann è arrivato terzo, dietro di 32 centesimi. Per entrambi gli atleti è stato il primo podio di questo inverno.
Paris manca il podio per un pelo
Dominik Paris, 4° nella discesa libera 2021 in Val Gardena – foto L.Lorenzini
Un’altra prestazione convincente è stata quella del velocista locale Dominik Paris, che ha terminato la gara al quarto posto. Durante la sua discesa, il prodigio della Val d’Ultimo e stato addirittura in corsa per la vittoria, prima di perdere secondi preziosi nel Ciaslat e finire dietro i tre più veloci. Johan Clarey (Francia) e Beat Feuz (Svizzera) hanno concluso la gara pochi centesimi dietro Paris rispettivamente al quinto e sesto posto, mentre l”Azzurro Mattia Casse, partito con il pettorale 34, è riuscito ad ottenere un fantastico settimo posto.
Mattia Casse, Val Gardena downhill, 18 dic 2021, foto L.Lorenzini
Oltre a Paris e Casse, solo un altro membro della squadra italiana ha raccolto punti per la Coppa del Mondo in discesa libera, Christof Innerhofer (17.). Tutti gli altri atleti italiani hanno dovuto accontentarsi di posizioni oltre i primi 30 o sono stati eliminati.
La sfortuna di Kilde
Il norvegese Aleksander Aamodt Kilde è stato uno degli sfortunati della discesa libera: l’eccezionale sciatore 29enne, partito dal cancelletto come indiscusso favorito, è stato eliminato dopo aver registrato il miglior tempo nella parte superiore del tracciato ed è rimasto senza punti il giorno seguente alla sua vittoria in Super-G.
Christof Innerhofer intervistato al termine della discesa libera 2021 in Val Gardena – foto L.Lorenzini
Le voci dei protagonisti della discesa
Bryce Bennett (USA/1° posto): “Non sono mai salito sul podio nella mia carriera e ora vinco qui in Val Gardena… è incredibile! Il livello era già molto alto dal primo allenamento, quindi per me è ancora più importante essere stato in grado di tenere testa a tutti questi fuoriclasse. In Val Gardena mi sento a mio agio e mi piace tutto della pista, dai tanti salti al Ciaslat. Avevo un piano chiaro in testa per la discesa e mi sono presentato al canceletto di partenza con la mente rilassata. Le mie aspettative per la gara non erano affatto alte – questo rende la vittoria ancora più bella”.
Otmar Striedinger (AUT/2° posto): “Torno a casa con sentimenti un po’ contrastanti, visto che ho mancato di poco la mia prima vittoria in Coppa del Mondo per l’ennesima volta. Se analizzo la mia corsa, so bene dove andare a cercare quei 14 centesimi di ritardo – ma gli errori capitano e fanno parte dello sci. Nel complesso, però, sono molto contento della mia prestazione, quindi prevale la gioia del secondo posto”.
Niels Hintermann (SUI/3° posto): “Quando ho guardato il tabellone al traguardo non ero completamente soddisfatto. Sentivo che la mia gara non era andata male, ma c’erano alcuni passaggio che non avevi affrontato al 100%. Soprattutto nella parte alta del tracciato non sono stato molto pulito. Invece ho sciato bene attraverso il Ciaslat. In ogni caso, sono un po’ sorpreso dal risultato, perché all’inizio mi aspettavo di finire al massimo entro la top ten.
Dominik Paris (ITA/4° posto): “Il risultato in ogni caso è molto buono, anche se oggi potevo fare di più. Ho avuto alcune difficoltà all’inizio della stagione ma ho cercato di migliorare per sciare di nuovo in modo più fluido. Ora tutto va di nuovo meglio da questo punto di vista e sono di nuovo in pista”.
Beat Feuz (SUI/5° posto): “Nonostante gli errori sono al quinto posto – non è male. Per quanto riguarda il globo di cristallo, i punti di oggi sono molto preziosi, anche perché mi portano avanti su Matthias Mayer. La Val Gardena è sempre un terreno di gara difficile per me, perché il tracciato non è molto adatto a me”.
La starting list:
Italiani al via:
- Dominik Paris, 13
- Christof Innerhofer, 16
- Matteo Marsaglia, 27
- Mattia Casse, 34
- Emanuele Buzzi, 32
- Guglielmo Bosca, 45
- Pietro Zazzi, 58