Dalle rive del Lago di Como fino al Monte San Primo e ritorno passando da altri punti strategici. La Bellagio Skyrace misura 29 km con un dislivello positivo di 1850 metri. Oggi si è corsa anche la Bellagio Half Skyrace, con 14 km di sviluppo e un dislivello che non raggiunge i tre zeri.
Bellagio Skyrace
Nonostante le forti piogge della notte antecedente la gara, l’Nsc Bellagio Skyteam è stato in grado di proporre il percorso classico che misura 28 km con 1850 metri di dislivello positivo. La cronaca di questa bella giornata di sport, mai rovinata né dalla nebbia né dal meteo a tratti uggioso, racconta di una gara che resterà negli annali come particolarmente avvincente, e risoltasi soltanto nel pianeggiante tratto finale.
Le prime fasi della Bellagio Skyrace sono state contraddistinte da un quartetto di testa formato da Jean Baptiste Simukeka, Luca Del Pero, Daniel Antonioli e Roberto Giacomotti. Sul gpm del Monte San Primo, a quota 1680 m slm, km 12 di gara, allunga Daniel Antonioli transitando per primo. Lo inseguono a 30 secondi Del Pero e Simukeka e appena dietro Giacomotti. Comincia la lunga e scivolosa discesa, Del Pero e Simukeka non vogliono lasciar andare Antonioli (vincitore della prima edizione) e lo raggiungono. Il terzetto è ora composto da tre atleti agguerriti ognuno deciso a conquistare la gara. Tutti è tre tentano accelerazioni, la bagarre è particolarmente accesa, ma nessuno riesce a prevalere. Solo negli ultimi metri di discesa, lungo la mulattiera che precede l’ingresso ai giardini di Villa Melzi d’Eril, avviene l’attacco decisivo. A sferrarlo è Simukeka. Dietro non si arrendono, il trio sfreccia veloce sulla passerella finale dei giardini dichiarati Monumento Nazionale.
Fabiola Conti in azione – foto D.Ferrari
Jean Baptiste Simukeka riesce a mantenere quel margine che gli consente di tagliare a braccia alzate il traguardo sul lungolago Europa. Il fuoriclasse ruandese dell’Orecchiella Garfagnana completa il percorso in 2h24’31”, un tempo di tutto rispetto. Dopo appena 7 secondi (in 2h24’38”) chiude la propria cavalcata Luca Del Pero (Falchi Lecco – Scarpa), per la prima volta in gara a Bellagio, vincendo la lunga volata con Daniel Antonioli (team Scarpa – 2h24’52”). Trafelati, esausti ma particolarmente entusiasti per essere stati i protagonisti di una memorabile battaglia senza esclusione di colpi, i tre sono giunti sotto lo striscione d’arrivo in un arco di tempo di soli 21″. «Che gara formidabile! Non ci siamo risparmiati, è stato un continuo stimolo correre affiancati per 28 km. E al termine della prova agonistica a prevalere è sempre l’amicizia» esclamano. Nella top ten di giornata troviamo Roberto Giacomotti, Sergio Bonaldi, Danilo Brambilla, Dario Rigonelli, Matteo Pozzi, Matteo Rodigari e Gabriele Alippi.
Una sola atleta al comando, questo il leitmotiv della Bellagio Skyrace al femminile. Rispettando i pronostici della viglia, Fabiola Conti del team Runaway Milano ha inscritto il proprio nome nel prestigioso albo d’oro della classica lariana delle foglie morte. 2h55’08” il tempo finale della runner che di professione è Tenente dell’Esercito. Completano il podio Anna Grignaschi, seconda classificata in 3h16’30”, ed Elisa Pallini del team Pegarun, terza in 3h17’47”. Nelle migliori dieci della competizione bellagina Daniela Rota, la britannica Lauren Woodwiss, la francese Clementine Ansel, Francesca Ceresa, Laura Chimienti, Irene Mantica e Valeria Colombo.
Il podio femminile – foto D.Ferrari
Coppa Italia Fisky
La Bellagio Skyrace, in quanto valida come prova finale del circuito Crazy Skyrunning Italy Cup, ha assegnato i titoli di campione e campionessa italiana di Coppa Italia Fisky. Con 432 punti totali è Sergio Bonaldi del team Pegarun a laurearsi vincitore della coppa Italia 2022. Ad appena due punti di distanza (430) il secondo classificato della challenge tricolore è Luca Arrigoni (team Pegarun). A pari merito con 288 punti risultano terzi i compagni di squadra dei Falchi Lecco Luca Del Pero e Danilo Brambilla. Fra le donne primeggia Daniela Rota totalizzando 450 punti. Seconda Jenny Andreola con 324 punti e terza Patrizia Pensa del team Pasturo con 244 punti.
Il podio maschile – foto D.Ferrari
Bellagio Half Skyrace
Passando ai risultati della gara più corta, la Bellagio Half Skyrace di 14,5 km e 940 m di dislivello, il successo è arriso a Massimiliano De Bernardi in 1h17’12”. Secondo gradino del podio per Luca Lanfranconi in 1h19’29” e terzo per Daniel Vinco in 1h19’43”. La graduatoria femminile vede l’affermazione di Irene Girola in 1h33’19” su Cristina Germozzi, seconda in 1h35’42”, e Barbara Sangalli, terza in 1h37’34”.