Domenica 14 luglio si è corsa a Telve Valsugana, la dodicesima edizione della 3TBike, quarta tappa del Circuito Trentino MTB.
Percorso tutto nuovo che ha toccato tanti vecchi punti storici della gara. Salite non troppo lunghe, discese divertenti ma non impossibili. 36 km e 1400m di dislivello con scenari nuovi, discese meno tecniche ma sempre in single track divertenti, “flow” (scorrevoli) come direbbero i pro. Un percorso nato sicuramente dalla necessità di far fronte ad un territorio fortemente segnato dall’impeto di Vaia a fine dello scorso ottobre. Gli organizzatori hanno comunque pensato anche all’importante appuntamento di domenica prossima del Campionato Italiano XCO a Chies d’Alpago, creando una situazione sicuramente propedeutica ad un allenamento ad hoc.
La gara si è decisa nella prima parte, la più tecnica e nervosa, un continuo saliscendi che non lasciava fiato nemmeno nei brevi tratti pianeggiati tra una salita e l’altra. Â
Circuito Trentino Mtb gara 3TBIKE a Televe il podio delle donne vincitrice Maria Cristina Nisi Chiara Buratto Lorena Zocca,© foto Daniele Mosna
Circuito Trentino Mtb gara 3TBIKE a Televe vince Andrea Righittini Domenico Valerio e Andrea Zamboni,© foto Raffaele Merler/Daniele Mosna
Ma andiamo con ordine: partenza ore 9:30 in Piazza Maggiore come nella prima edizione del 2008 e nel test event del 2007. Un ritorno alle origini. Sulla linea di partenza 250 atleti. Ci sono le maglie di leader del Circuito, Andrea Righettini (Olympia Factory Team) e Lorena Zocca (SC Barbieri) fresca campionessa europea, a difendere le rispettive maglie. Ci sono anche Domenico Valerio (KTM – Protek – Dama), Dmitrii Medvedev (Metallurgica Veneta – GT Trevisan), Giacomo Antonello (Pavanello Racing Team), Kevin Fantinato (Team BSR) e Francesco Vaia (Team Todesco), Christian Pallaoro e Chiara Burato (Omap Cicli Andreis), Simona Mazzucotelli (GS Massì Supermercati) e Maria Cristina Nisi (New Bike 2008 Racing Team).
Partiti da Piazza Maggiore, i corridori intraprendono la salita di Restena, quindi la discesa dal Canalone di Frisanco dove il percorso si dirige attraverso il Sentiero di Arnana alla parte conclusiva dello storico sentiero del Secio e della Secia che scende da Castellalto. Una volta scesi a Pagnoca, un’altra salita verso Parise, con una novità , l’inversione di traccia: il ciotolato storico che unisce Parise e Campestrini (che era la discesa più rock e veloce delle precedenti 3TBIKE) quest’anno è stato affrontato in salita.
La salita della Ziolina (primo GP) viene affrontata da Telve di Sopra, ricca di tratti ripidi alternati a momenti di recupero. Il gruppo di testa transita alle 10:04 in quest’ordine: Domenico Valerio, Andrea Righettini, Andrea Zamboni, Giacomo Antonello e Kevin Fantinato. Dopo otto minuti, ecco le prime donne: la favorita Maria Cristina Nisi seguita da Chiara Burato, Lorenza Zocca e Simona Mazzucotelli.
Discesa verso la Cappella e verso Torcegno, giro dal Col dei Laresi e poi l’inedito, la discesa per il Sentiero dei Castagni da Castagnè al Castel Telvana di Borgo Valsugana, dove gli atleti hanno affrontato la salita più dura del percorso spezzettata da numerosi scalini, dove la tecnica anche a pendenze positive farà la differenza.
Al km 26, in località Torgheli (secondo GP), il primo transito alle 10:45: continua il duello tra Domenico Valerio e Andrea Righettini. Segue di poco Andrea Zamboni. Distanti Giacomo Antonelloe Dmitrii Medvedev.
Battute finali per Castellare, Parco Fluviale di Carzano, Via Claudia Augusta e arrivo in volata in Piazza a Telve tra Andrea Righettini e Domenico Valerio. Vince Righettini con un tempo di 1:35. Il terzo, Andrea Zamboni staccato di un minuto sulla coppia. Â
Gara femminile dominata fin dalle prime pedalate da Maria Cristina Nisi che vince in 1:55 davanti a Chiara Burato con un ritardo di quattro minuti e Lorena Zocca che taglia il traguardo con dieci minuti di ritardo sulla vincitrice ma che mantiene ben salda la sua maglia di leader femminile del Circuito.
Quindi, dopo la quarta tappa del Circuito Trentino MTB, ecco i leader di categoria: Andrea Righettini (Olympia Factory Team) e Lorena Zocca (SC Barbieri) difendono le rispettive maglie di leader assoluti, mentre nella Elite Sport Alessandro Menghini cede la maglia a Thomas Pedrotti. Conferma per Elia Andriollo (GS Lagorai Bike) tra gli Junior, Manuel Verra (Fassa Bike) in categoria Master 1, Andrea Zamboni della Carina – Brao Caffè in categoria Master 2, Massimo Piva (SC Pergine) per la categoria Master 3, Mauro Giovanetti (Acd Bik Bike) per la categoria Master 4, Michele Bazzanella della Todesco per la categoria Master 5 e Paolo Birello (GS Scavezzon) per la Master 6+.
Per quanto riguarda i team, la Todesco consolida il suo primato, davanti al Team Giuliani Cicli Arco che supera la Vertical Sport KTM ora a pari punteggio con Asd Chero Group Team Sfrenati.
Le dichiarazione dei protagonisti
Andrea Righettini dedica la sua vittoria al vigile del fuoco che gli ha prestato la brugola per sistemare la ruota allentata: “Gara bellissima ma dura, duello per tutto il percorso, alla fine ho fatto uno scatto fortissimo, sull’ultima salita pensavo di avere staccato Domenico Valerio ma sono partito troppo presto e quasi mi ha raggiunto, ma sono riuscito a batterlo lo stesso. Quando ho avuto il problema tecnico alla ruota, Andrea Zamboni mi ha ripreso, poi siamo andati via insieme e io l’ho distaccato per tornare sotto su Domenicoâ€.
Domenico Valerio: “Finalmente dopo tanti mesi di sofferenza e di fatica per recuperare gli infortuni, la ruota inizia a girare. Oggi me la sono quasi giocata con Righe sull’ultima salita, lui è scattato subito ma io ho preferito andare regolare perché so che è molto distaccante. All’arrivo l‘avevo quasi preso. Ma sono contento lo stesso.â€
Andrea Zamboni: “Fino alla salita che arriva a Torcegno ero a poca distanza dai primi, poi nella seconda parte ho perso più di un minuto. La gara è molto dura, perché è un continuo saliscendi, sei sempre a tutta, anche nei brevi tratti pianeggianti tra una salita e l’altra bisogna continuare a spingere. Un lungo cross country, complimenti agli organizzatori perché quest’anno tirare fuori un percorso con queste condizioni dei boschi è stato davvero un miracolo.â€
Maria Cristina Nisi: “Gara sempre in solitaria. Vengo dalla Dolomiti Superbike di ieri che non è andata benissimo perché ho forato. Ma sono cose che vanno messe in conto. Sono partita un po’ piano poi quando ho visto che Chiara Burato teneva, ho aperto il gas e non c’è stata storia. Un bellissimo percorso, tutto rinnovato, adatto a tutti divertente e nonostante le intemperie che si sono abbattute su questo territorio, gli organizzatori sono riusciti a fare un lavoro meraviglioso. Una gara molto nervosa, no c’è un attimo di respiro quindi bisogna sempre stare con le antenne ritteâ€.
Chiara Burato: “Vengo da una bellissima vittoria ieri in Dolomiti Superbike, una gara di spessore, anche oggi una balla gara anche se non è il mio stile ma bisogna allenarsi anche su questo tipo di gareâ€.
Lorena Zocca: “Dura. Nervosa, stile cross country, proprio quello che ci voleva in questa domenica pre campionato italiano. Un percorso realizzato ad hoc per questo appuntamento. Ho visto Maria Cristina prendere il largo, io ero insieme a Debora Piana poi sono riuscita ad agguantare la terza posizione. L’obiettivo era quello di mantenere la maglia di leader femminile del Circuito. Obiettivo raggiuntoâ€.