Dai Ragazzi delle Alpi di DiscoveryAlps, news, fotografie e approfondimenti dedicati all’ambiente, allo sviluppo sostenibile, a convegni, ricerche e concorsi sull’Arco Alpino. I walser ci parlano di tradizioni secolari, di fiere e eventi delle minoranze linguistiche alpine. E poi le minoranze linguistiche del Piemonte con Occitani, Francoprovenzali e i Francesi o francofoni della Val Pellice.
Se beiquem la carta de l’Occitània la premiera impression qu’avèm es aquela d’un vast territòri a Sud-Ouest de l’Euròpa, caracterizat da una granda varietat de païsatges, que s’eslarja sus tres Estats: Itàlia, França e Espanha.
Se guardiamo la carta dell’Occitania la prima impressione che ne ricaviamo è quella di un vasto territorio al Sud-Ovest dell’Europa, caratterizzato da una grande varietà di paesaggi, che si estende su tre Stati: Italia, Francia e Spagna. Questo territorio è accomunato dalla comune lingua d’oc, quella lingua che è stata alle origini della letteratura italiana e che ha ispirato Dante, Boccaccio, Petrarca
Corso di formazione continua in lingua occitana per Amministratori, Operatori della Pubblica Amministrazione, aperto ai cittadini.
Comune di Paesana, Paese occitano, presenta il corso di formazione per Amministratori, Operatori della Pubblica Amministrazione, aperto ai cittadini, per imparare a parlare, leggere e scrivere in occitano alpino.
La Chambra d'òc, in colaborazione con Viatge d'òc, organizza un pullman dalle Valli Occitane per partecipare alla manifestazione del 17 marzo 2007 a Bezièrs (FR).
Sa presença es visibla da chasque ponch de la plana piemontesa, la forma inconfondibla e familiara d’aquesta montanha a marcat dins chasque temp nostre orizont.
L’inconfondibile presenza del Monviso è visibile da ogni punto della pianura piemontese; in ogni tempo della storia questa montagna ha disegnato il nostro orizzonte con il segno riconoscibile e familiare della sua piramide. Il Monviso, vero Re di Pietra, e da millenni riferimento temuto e venerato, poi scoperto ed amato come presenza cara, a volte, incombente per tante Genti, luogo di grandi fatiche e abbandoni, di emigrazioni e di passioni struggenti
La lingua d'oc è cosí definita perché deriva la sua particella affermativa dal latino hoc est (questo è), mentre il francese la deriva da illud est (quello è) e l'italiano da sic est (cosí è).
E’ attualmente in svolgimento, tra Valsesia e Valle Sessera (Piemonte), un corso di formazione professionale per Operatore Forestale. Il grande entusiasmo dei partecipanti, la maggior parte appena ventenni, fa ben sperare per un futuro in cui la manutenzione del territorio sembra diventare imprescindibile
In Valsesia, presso la sede della Comunità Montana, a Varallo, ogni giorno è possibile acquistare latte fresco alla spina. Un allevatore della valle rifornisce il dispenser con 100 litri di latte appena munto, in modo che i cittadini possano acquistarlo fresco di giornata
In questo numero di Alpillole si parla del piano di azione che i Paesi alpini hanno varato per proteggere il clima dell'arco alpino; dell'ordinanza emessa dal Consiglio federale elvetico col fine di tutelare i prodotti di montagna e d'alpeggio prodotti in Svizzera; di Reisepavillon 2007, la Fiera internazionale del turismo sostenibile che si terrà ad Hannover dal 2 al 4 febbraio.
“Dove vai Pastore?” è il titolo del secondo libro di Marzia Verona dedicato al mondo degli allevatori. E’ dalla voce della stessa autrice che ci facciamo raccontare come è nata questa pubblicazione.
La recensione del libro è stata l’occasione per parlare un po’ con l’autrice, Marzia Verona. “Vita d’alpeggio”, splendida fotografia sul mondo degli allevatori, nasce a seguito di progetti Interreg dedicati alla valorizzazione degli alpeggi e delle produzioni casearie di montagna. A scriverlo è stata la laureata in Scienze forestali Marzia Verona, grazie ad un impegnativo lavoro sul campo: due stagioni trascorse a censire e visitare più di mille alpeggi nelle vallate piemontesi.
A Perloz (AO) la nona finale regionale della battaglia delle capre, dopo le sei eliminatorie svoltesi durante l’anno nelle vallate valdostane. L'evento è sentito dalla popolazione come una celebrazione ed un ringraziamento a questo importante animale, che occupa un posto di prestigio nella comunità montanara
Nel numero di Alpillole di ottobre 2006:
– L'Unione Europea sottoscrive il protocollo Trasporti;
– Nuove aree protette in Svizzera;
– Ecolabel per le imprese turistiche svizzere;
– Costruire in modo sostenibile nello spazio alpino.
Vi hanno preso parte 15 allevatori, per un totale di 133 bovini, 403 ovini, 158 caprini e 14 equini. Presenti anche numerosi artigiani e esperti casari che hanno proposto una degustazione di formaggi d’alpe
Anna e Marco Cottini, dopo aver conseguito la laurea presso la Facoltà di Agraria di Torino, si sono trasferiti nel comune di Mollia, in Valsesia, per dar vita all’azienda agricola “Le Beline”
Conosciuto fin dai tempi antichi per le sue caratteristiche di risonanza l’abete rosso della Foresta di Paneveggio è ora in mostra, sotto forma di strumenti musicali, a Palazzo Roccabruna. Fino a domenica 1° ottobre, nelle sale della dimora cinquecentesca in centro storico a Trento
Ancora dubbi sul tunnel del Brennero. Agricoltura sostenibile sulle terre alpine: si può, ecco come. Costruire sulle Alpi: in Italia si predilige il legno. Il lupo, al centro della cronaca: in Svizzera e Francia dura vita per il canide alpino