Valadas Occitanas
Una pagina dedicata alla minoranza linguistica occitana e agli occitani del Piemonte.
by redazione | 14 Apr, 2007
Sabato 14 aprile a Salbertrand, nella sede del Parco Gran Bosco alle ore 21 si terrà la prima della nuova creazione A TEMP D’OCCITÀNIA. L’iniziativa sarà tenuta a battesimo dall’Assessore Regionale alla Cultura Gianni Oliva, che porterà il saluto ben augurale a Lhi Jarris e Daire d’Àngel che, in viaggio per le Valli per il programma di Formazione Regionale Viure la Lenga 2007, faranno conoscere ad un largo pubblico un po’ di storiaoccitana.
by redazione | 14 Apr, 2007
Organizzato dal Consiglio della Gioventù Occitana, per la prima volta nella storia dell'Occitania, si tiene a Tarbes un convegno che pone il tema delle lingue attraverso le frontiere e la tematica del loro futuro nell'Europa. E non è un caso che siano stati dei giovani ad avere la coraggiosa idea di affrontare quel tema, le cose sovente mutano grazie al loro coraggio.
by redazione | 25 Mar, 2007
Volete apprendere la lingua occitana attraverso il canto? Con il programma di formazione regionale viure la lenga 2007 questo è possibile. Per la prima volta, a livello sperimentale, viene proposto un Corso di canto in lingua occitana attraverso il quale conoscere canti dei trovatori, danze cantate, canzoni simbolo della rinascita occitana, canti della tradizione di Guardia Piemontese e della tradizione valdese
by redazione | 20 Mar, 2007
Le raviole sono un piatto occitano tipico di alcune valli delle Provincia di Cuneo. Un piatto della festa, da farsi tradizionalmente nelle grandi occasioni quali nozze o battesimi. Oggi le raviole sono state adottate da parecchi ristoranti in Valle Varaita e in Valle Maira e sono diventate un simbolo identificativo della cultura del buon mangiare occitano.
by redazione | 6 Mar, 2007
Piccolo momento di letteratura.
La signora Julie Roubère stava aspettando la sua sorella maggiore, signora Henriette Létoré, di ritorno da un viaggio in Svizzera. La famiglia Létoré era partita da circa cinque settimane ..
by redazione | 6 Mar, 2007
Pichòt moment de literatura.
La senhora Julie Roubère atendia sa sòrre major, la senhora Henriette Létoré, de retorn da un viatge en Soïssa.La familha Létoré era partia a pauc près da doas setmanas.
by redazione | 6 Feb, 2007
Se beiquem la carta de l’Occitània la premiera impression qu’avèm es aquela d’un vast territòri a Sud-Ouest de l’Euròpa, caracterizat da una granda varietat de païsatges, que s’eslarja sus tres Estats: Itàlia, França e Espanha.
by redazione | 6 Feb, 2007
Se guardiamo la carta dell’Occitania la prima impressione che ne ricaviamo è quella di un vasto territorio al Sud-Ovest dell’Europa, caratterizzato da una grande varietà di paesaggi, che si estende su tre Stati: Italia, Francia e Spagna. Questo territorio è accomunato dalla comune lingua d’oc, quella lingua che è stata alle origini della letteratura italiana e che ha ispirato Dante, Boccaccio, Petrarca
by redazione | 6 Feb, 2007
Corso di formazione continua in lingua occitana per Amministratori, Operatori della Pubblica Amministrazione, aperto ai cittadini.
by redazione | 6 Feb, 2007
Comune di Paesana, Paese occitano, presenta il corso di formazione per Amministratori, Operatori della Pubblica Amministrazione, aperto ai cittadini, per imparare a parlare, leggere e scrivere in occitano alpino.
by redazione | 6 Feb, 2007
La Chambra d'òc, in colaborazione con Viatge d'òc, organizza un pullman dalle Valli Occitane per partecipare alla manifestazione del 17 marzo 2007 a Bezièrs (FR).
by redazione | 6 Feb, 2007
Sa presença es visibla da chasque ponch de la plana piemontesa, la forma inconfondibla e familiara d’aquesta montanha a marcat dins chasque temp nostre orizont.
by redazione | 6 Feb, 2007
L’inconfondibile presenza del Monviso è visibile da ogni punto della pianura piemontese; in ogni tempo della storia questa montagna ha disegnato il nostro orizzonte con il segno riconoscibile e familiare della sua piramide. Il Monviso, vero Re di Pietra, e da millenni riferimento temuto e venerato, poi scoperto ed amato come presenza cara, a volte, incombente per tante Genti, luogo di grandi fatiche e abbandoni, di emigrazioni e di passioni struggenti
by redazione | 6 Feb, 2007
La lingua d'oc è cosí definita perché deriva la sua particella affermativa dal latino hoc est (questo è), mentre il francese la deriva da illud est (quello è) e l'italiano da sic est (cosí è).