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La Castle Mountain Running di Arco ha rivoluzionato il modo di interpretare la corsa in montagna, e a settembre il Garda Trentino accoglierà top runners di tutto il mondo e centinaia di appassionati in una due giorni all’insegna dello spettacolo e del divertimento. Sabato 26 e domenica 27 settembre, infatti, è in programma l’edizione 2015 della Castle Mountain Running che quest’anno si sviluppa su due giornate: la prima dedicata ai podisti agonisti e la seconda con la prova ad invito riservata ai “pro”. I percorsi saranno gli stessi per entrambe le gare ed anche il format sarà il medesimo: tutti i partecipanti, quindi, avranno la possibilità di sperimentare per la prima volta il sistema Individual Gundersen e testare i tracciati dei Campionati Europei di Corsa in Montagna che Arco ospiterà nel 2016.

Gli organizzatori di GardaSportEvents, dopo aver portato la corsa in montagna in città, lanciano un’altra grande novità e gli atleti saranno impegnati prima in una cronoscalata di 2,4 km e 200 metri di dislivello e poi nella gara ad inseguimento di 7 km e 430 metri di dislivello, in cui i runners partiranno distanziati l’uno dall’altro in base ai distacchi della prova iniziale.
Il responsabile tecnico FIDAL per la corsa in montagna, Paolo Germanetto, evidenzia quanto questo nuovo format influenzerà la spettacolarità dell’evento. “Mi sento in parte responsabile dell’idea della Gundersen. Assieme agli organizzatori di Arco, infatti, abbiamo studiato questo sistema per rendere la gara ancor più incerta ed entusiasmante. I distacchi della cronoscalata saranno sicuramente contenuti fra i migliori e questo renderà ancora più avvincente la prova conclusiva. La corsa in montagna deve rinnovarsi e credo che la proposta di Arco, sia per il contesto ambientale che per il sistema Gundersen, rappresenti una sfida molto stimolante per la nostra disciplina”.

La cronoscalata di 2,4 km scatterà da Piazzale Segantini, in pieno centro storico ad Arco, per poi salire attraverso scalinate e sentieri sino al Castello dove, attraversato il grande prato antistante, ci si inerpicherà in cima ad una torre da una scala in legno per poi giungere alla Torre Renghera dove è posto l’arrivo. “Si tratta di un percorso molto particolare” commenta Germanetto, “la prima prova è sicuramente la più affascinante, anche se si discosta dai canoni tradizionali della corsa in montagna. Le scalinate e i passaggi stretti nel castello e fra le vie del centro rendono la prova ancor più spettacolare per il pubblico, ma questa zona si presta perfettamente anche per i percorsi classici”. La seconda prova, infatti, ripropone l’ascesa al Castello e, dopo aver affrontato la stradina in porfido della “Via Crucis”, si spinge sui sentieri dell’Olivaia che circonda Arco, con le toste salite di località Laghel e Monte Colodri prima del rientro in Piazzale Segantini per il gran finale: “Gara 2 presenta le caratteristiche tipiche delle gare di corsa in montagna, si tratta di un percorso molto nervoso in cui serve un grande bagaglio tecnico: per fare bene bisogna essere atleti completi e andare forte sia in salita che in discesa”.

Insomma, la due giorni di Arco si prospetta come un appuntamento da non perdere per tutti gli amanti della corsa in montagna e anche per i più giovani che potranno divertirsi nella cronoscalata aperta alle categorie Cadetti e Allievi in programma domenica 27 settembre, nell’intervallo fra la prova maschile e quella femminile dei top runners.
Le iscrizioni alla Castle Mountain Running 2015 sono aperte e sino a settembre la quota, inclusiva di pacco gara, rimane bloccata a 25 Euro, con tutti i dettagli rintracciabili sul sito www.castlemountainrunning.com.

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