E’ stata pubblicata la nuova “Cartoguida dei sentieri della Collina Torinese” (Neos Edizioni), realizzata dall’Ente Parco del Po e della Collina Torinese con Atl Turismo Torino e Provincia.
La “Cartoguida” propone due mappe e 47 escursioni per scoprire l’area collinare tra Torino, il Po e l’Alto Astigiano, esplorando i percorsi più belli e sicuri nelle quattordici aree protette gestite dal Parco, offrendo una panoramica completa e dettagliata dei sentieri che si snodano sui rilievi collinari lungo il Po, da Moncalieri a Verrua Savoia, coinvolgendo, a sud, Chieri e Castelnuovo Don Bosco.
Per costruire la “Cartoguida”, l’Ente Parco ha lavorato in stretta sinergia con i Comuni interessati dalla cartografia, condividendo una selezione di sentieri che permettono di far conoscere al meglio a visitatori e turisti lo straordinario patrimonio paesaggistico delle colline torinesi del Parco del Po. Il progetto ha potuto contare anche sul supporto della diffusa rete del volontariato, rappresentato dal Coordinamento dei Sentieri della Collina torinese e dalle esperienze e conoscenze acquisite da questa realtà, proseguendo e ampliando l’azione di promozione del sistema escursionistico della collina, destinato a diventare un elemento di interesse non solo turistico, ma anche di fruizione quotidiana per i cittadini che risiedono nei territori tra Torino ed Asti.
Obiettivo della cartoguida è di promuovere il territorio attraverso un prodotto editoriale ad ampia distribuzione, puntando sul turismo escursionistico e sulla valorizzazione della ricca rete di sentieri delle colline torinesi.
«Questa pubblicazione – ha dichiarato l’assessore ai Parchi e alle Aree protette della Regione Piemonte, Gian Luca Vignale – porta il lettore alla scoperta degli ambienti naturali e paesaggistici di ben 14 aree, situate a due passi dal centro storico di Torino. Oltre all’importante funzione di promozione e valorizzazione turistico, culturale e paesaggistica di questa pubblicazione, il grande valore di quest’opera è il lavoro di squadra necessario per la sua realizzazione che, oltre all’Ente parco e alla Regione Piemonte, vede il coinvolgimento diretto di ben 38 amministrazioni comunali e ancora una volta dimostra la grande sinergia tra parchi e territorio. L’augurio è che questa guida possa portare i piemontesi, i turisti e tutti gli appassionati di outdoor a conoscere e ad apprezzare l’area collinare torinese, che presenta una ricchezza particolare da un punto di vista naturalistico, sportivo, culturale e paesaggistico».
Si tratta quindi, come ha sottolineato il presidente dell’Ente Parco del Po e della Collina Torinese, Giuseppe Bava, di uno strumento di fruizione turistica, tanto che il Parco del Po ha aperto una stretta cooperazione con i Comuni e con gli operatori privati della ricettività, costruendo un club di promozione insieme agli editori ed all'ATL.