La macchina dei Campionati del Mondo di Mtb & Trials, in Val di Sole, lavora a pieno regime. Lo sparo dello start risuonerà tra i monti trentini il prossimo 25 giugno. Tutto è pronto per l'evento, dichiara il segretario generale della rassegna iridata Sandro de Manincor. Nulla è stato lasciato al caso e si è prestata particolare attenzione anche alll’inerbimento dei tracciati: i migliori bikers del mondo gareggeranno dunque lungo percorsi all’insegna del verde.
La scelta di curare i percorsi di gara, rendendoli erbosi, rispecchia la volontà del comitato organizzatore di disputare un evento internazionale in un ambiente alpino integro e ben conservato. E nel dopo gare tutto dovrà tornare come natura ha creato.
Ma come si può conciliare il potente passaggio dei ciclisti off road con il mantenimento del manto erboso? La procedura, per quanto semplice possa apparire, è assai importante, in quanto il terreno deve essere seminato almeno un mese prima dell'evento per garantire poi un perfetto manto erboso agli atleti in gara. "Per queste operazioni – spiega il responsabile Rudy Bevilacqua – abbiamo utilizzato una tecnica particolare che prevede l'utilizzo di un'apposita macchina idroseminatrice in grado di distribuire sul terreno una miscela d'origine completamente naturale, composta da sementi, concime organico e terriccio. Questo nel totale rispetto della natura e per ribadire, ancora una volta, l'anima "verde" dei prossimi Campionati del mondo. Mondiali sì, dunque, ma senza deturpare lo splendido paesaggio della Val di Sole".
I passaggi più ripidi, le curve paraboliche e gli impegnativi salti della prova four-cross si presenteranno dunque splendidamente inerbati e faranno da cornire ad un percorso che è già stato definito da numerosi addetti ai lavori come uno dei più spettacolari e probanti del mondo.
Tutti gli altri percorsi, già testati alcuni giorni fa nel corso del test-event, sono già stati "promossi" dagli atleti e si snoderanno nella piana naturale di Commezzadura.