I territori dell'arco alpino sono colpiti con particolare intensità dai cambiamenti climatici in atto, basti pensare al dissesto idrogeologico diffuso, alle anomale e improvvise variazioni termiche e allo scioglimento del permafrost, lo strato di ghiaccio profondo che compatta le pareti rocciose. I media portano quotidianamente all'attenzione dell'opinione pubblica le conseguenze disastrose del mutamento climatico, parlando dello scioglimento dei ghiacciai, dello straripamento di fiumi, dell'innalzamento del livello del mare e delle frequenti piogge torrenziali.
Il problema è di portata globale ma chiaramente sono necessari senso di responsabilità e interventi a livello locale, che richiedono, per trasformarsi in istanze concrete, lo sviluppo di programmi, l'attivazione di canali di finanziamento e l'adozione immediata di misure.
Ma quali interventi sono opportuni? A questa e ad altre domande sul tema cercherà di dare una risposta il convegno internazionale sul clima organizzato e promosso dalla Rete di comuni “Alleanza nelle Alpi”. L'obiettivo è sostenere i propri membri nell’impostazione di un approccio sostenibile ai cambiamenti climatici. Ai lavori, che si svolgeranno nella località austriaca di Mäder il 20 e 21 gennaio 2010, prenderanno parte numerosi esperti che presenteranno lo stato della ricerca e i possibili campi d’azione (esempi concreti attraverso i quali poter valutare la sostenibilità delle misure per la protezione del clima).