Ecco la classifica Wine Trail 207 che, come da pronostico, è stata letteralmente stata presa d’assalto dando vita ad una grande festa di fine stagione per il mondo del trail running valtellinese e non solo. Ben 2103 trailer da 26 differenti nazioni hanno indossato il pettorale e fatto il doppio nodo alle scarpette e vissuto un’esperienza unica tra filari e cantine appositamente aperte al pubblico per l’occasione. Un evento, il Valtellina Wine Trail, che ha visto schierati fianco a fianco, giovani emergenti, campioni affermati e il popolo delle corse off road. Ad attenderli un viaggio ricco di sapori, colori e emozioni che li ha portati in Piazza Garibaldi a Sondrio. In programma tre gare, marathon da 42km con start da Tirano, half marathon da 21 con partenza da Chiuro e 12k che ha preso il via da Castione Andevenno.
La classifica dell’edizione 2017
Marathon - In una mattinata baciata dal sole, sospinti da tanti, tantissimi spettatori, i 560 eroi sulla gara principe hanno scritto un’altra bella pagina di una spettacolare competizione. Davanti, a dettare i tempi, gli azzurri di specialità Luca Carrara – Christian Pizzatti e i britannico Phil Gale. A circa metà gara il locale Pizzatti ha però dovuto alzare bandiera bianca causa crampi, spianando la strada all’orobico Carrara. Il portacolori del Team Mammut non si è fatto certo pregare andando a incidere il proprio nome nell’albo d’oro del Wine Trail. Per lui finish time di 3h32’05†e la soddisfazione di chiudere in bellezza una stagione memorabile.
I continui cambi di ritmo di un tracciato nervosissimo hanno rimescolato non poco le carte in tavola nei chilometri finali. Complice una strepitosa rimonta, secondo in piazza Garibaldi si è presentato il morbegnese del Team Valtellina Stefano Sansi (3h32’57â€). Terzo il lecchese Massimiliano De Bernardi in 3h39’43â€. Un posto nei 5 anche per il brianzolo Danilo Brambilla e per l’iberico Alfredo Gil Garcia.
Una sola donna al comando nella gara in rosa con la francese Celine Lafaye che ha letteralmente innestato il turbo e vinto in 3h57’47â€. Argento di giornata per la lecchese Debora Benedetti (4h17’05â€). Terza la sondriese di Aprica Lucia Moraschinelli (4h31’52â€).
In gara anche il campione di MTB Juri Ragnoli del Tea Scott che, chiusa la stagione delle marathon, ha voluto vivere questa esperienza dimostrandosi anche ottimo runner. Per lui un 12° finale e la soddisfazione di avere portato a termine una splendida avventura.
Half Marathon – Dal campo sportivo di Chiuro in 832 si sono dati battaglia a suon di sorpassi. Obiettivo seconda piazza visto che a prenotare il successo ci ha pensato il campione europeo di corsa in montagna Xavier Chevrier. Con il sorriso, e per nulla affaticato, il fenomeno valdostano ha trionfato in 1h24’41â€. Secondo si è piazzato lo svedese Albin Ridefelt in 1h25’20â€, mentre terzo si è piazzato il bergamasco Matteo Bossetti in 1h28’31â€.
Al femminile bella conferma della runner dell’Atletica Alta Valtellina Elisa Compagnoni (1h40’59â€). Sul podio con lei sono salite pure Arianna Oregioni (1h42’21â€) e la svedese Johanna Öberg.
12K – Nato come prova di contorno, il trail sulla distanza più breve è cresciuto nei numeri e nel livello sino a diventare gara vera. Quest’anno ha visto scattare dai blocchi di partenza 711 concorrenti. Tra loro alcuni nomi importanti del mountain running che hanno preso la testa della corsa e inciso il loro nome nell’albo d’oro con riscontri cronometrici da record. Il primo a presentarsi in zona arrivo è stato l’azzurrino di corsa in montagna e scialpinismo Andrea Prandi. Per il bormino del Team Hoka One One finish time di 54’36†che gli ha permesso di avere la meglio sullo svizzero del team Salomon Micha Steiner (54’56â€) e l’altro sondriese di Lanzada Giovanni Rossi (55’56â€).
Nomi di assoluto valore anche al femminile con la britannica in forze all’Atletica Alta Valtellina prima assoluta on 56’46â€. Alle spalle della campionessa europea 2016 di corsa in montagna, l’ex iridata Alice Gaggi in1h01’03â€. Terza l’esperta Alessandra Valgoi (Atletica Alta Valtellina) in 1h12’01â€.