Cala il sipario sulla XIV edizione del Salone del turismo degli sport invernali SkiPass ed è il momento di bilanci. Sul fronte dei numeri la fiera continua a registrare un alto gradimento: nel corso di quattro giorni di spettacoli, eventi, presentazioni dedicati al turismo sulla neve, agli sport invernali e del ghiaccio, all’attrezzatura e all’abbigliamento, si sono avvicendati circa 110 mila visitatori. La giornata record è stata quella di venerdì 2 novembre, in occasione dell’Emilia-Romagna Day (con ingresso gratuito).
Sabato 3 novembre si è tenuta la consueta assemblea aperta della Fisi. Ad aprire i lavori il neo presidente Giovanni Morzenti che, senza mezzi termini, ha presentato il precario stato di salute economica della Federazione Italiana degli Sport Invernali. Un quadro non roseo: con un bilancio annuo di 20 milioni di euro, alla federazione occorrerebbero circa 8 milioni di euro per sanare gli sbilanci regressi e tornare in linea con i conti.
Ma il Presidente Morzenti ha sottolineato che "la Fisi non vale poco e anche se in cerca di un Main Sponsor, la federazione non verrà svenduta. Occorrerà un lavoro di anni per risanare la Federazione Italiana Sport Invernali e solo con una nuova logica aziendale si potrà tornare ai fasti del passato".
Al discorso di Morzenti è seguita una serrata manche di premiazioni, una vera e propria "Festa degli azzurri". Sono state proiettate le immagini dei momenti più significativi della passata stagione: il bianco della neve, le gesta degli atleti e la gioia dei tifosi, almeno per un istante, hanno fatto dimenticare numeri e bilanci.
Sul podio di Skipass sono stati premiati gli atleti delle diverse discipline invernali che, nella stagione agonistica 2006/2007, hanno centrato almeno una medaglia. Dal plurimedagliato Armin Zoeggeler al gigante Massimiliano Blardone, da Karen Putzer a Denise Karbon, al rientrante Giorgio Rocca. Ma senza dimenticare i fasti del passato.