Venerdì 18 settembre 2009 alle ore 21 al Teatro Valdese a Prarostino,
Dario Anghilante e la Compagnia Il Melarancio presentano la pièce teatrale "Briga Lo Violare". Dalle Valli Occitane, oltre alla musica che in questi anni ha avuto un successo formidabile e soprattutto un sorprendente coinvolgimento di giovani, arriva ora il teatro.
È sulle scene da un po’ di tempo Briga Lo Violaire, una pièce teatrale che racconta le vicende di un personaggio che è già entrato nella storia e nella leggenda. Si tratta di Giovanni Conte detto "Briga", suonatore ambulante nato a Lottulo, piccola borgata della Valle Maira, verso il 1850 e lì morto nel 1933. Aveva una ghironda, una grancassa sulla schiena che batteva con una mazza, dei piatti sopra la grancassa, dei sonagli sul cappello e alle caviglie. Suonava contemporaneamente tutti gli strumenti e, secondo il ricordo di chi lo ha conosciuto, era un bravo esecutore. Briga partiva dal suo paese a piedi portando con se tutti gli strumenti ed il fardello personale, superava i valichi tra le valli alpine in Italia e quelle francesi. I suoi viaggi erano lunghi e duravano a volte degli anni; suonava soprattutto sulle piazze dei paesi ma talvolta anche nelle abitazioni di ricche famiglie borghesi in occasione di nozze, portava con se a volte uno o più figli che collaboravano nell'attività distribuendo dei foglietti con i testi delle canzoni. Un vero cantastorie.
Un teatro in tre lingue: occitano, italiano e francese che rende merito al plurilinguismo delle valli occitane. Naturalmente, essendo la
storia di un suonatore, nello spettacolo è presente la musica dal vivo. Il testo Briga Lo Violaire scritto da Dario Anghilante è stato segnalato nel concorso “Premio per un testo teatrale nelle lingue del Piemonte” anno 2000 e la messa in scena e della Compagnia Il Melarancio. Gli attori sono Dario Anghilante, Maria Lorenza Lucarini; i suonatori: Dario Anghilante (voce e ghironda), Alessandro Mosca (fisarmonica) e Marco Ghezzo (violino). Lo spettacolo sta circolando con buon successo di pubblico.